Norris spiega il suo incidente al Gran Premio di Las Vegas

Vittima di un impressionante incidente alla partenza del Gran Premio di Las Vegas, Lando Norris è stato portato in ospedale prima di essere dimesso dai medici. Il britannico ha poi spiegato cosa gli era successo a bordo della MCL60.

pubblicato 19/11/2023 à 14:57

Dorian Grangier

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Norris spiega il suo incidente al Gran Premio di Las Vegas

Lando Norris sta bene dopo il grosso incidente durante il GP di Las Vegas © Antonin Vincent / DPPI

Più paura che danno per Lando Norris. Il britannico, partito dal fondo della griglia sabato sera a Las Vegas, è rimasto vittima di un grave incidente nelle prime fasi della gara. Dal terzo giro, il giovane pilota ha perso il controllo della sua MCL60 a metà della curva 11, colpendo frontalmente il muro interno, prima di concludere la sua corsa con la Tecpro nella via di fuga della curva 12.

Stordito ma non colpito dall'impatto, Lando Norris è stato trasportato dall'automedica al centro medico per sottoporsi agli esami obbligatori dopo un simile incidente. In via precauzionale è stato poi portato in ospedale per ulteriori accertamenti, prima di uscire un'ora dopo, dimesso dai medici e senza alcuna ferita.

 

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Tornati nel paddock, Lando Norris ha spiegato brevemente cosa gli era successo. "Ho semplicemente pedinato con il fondo piatto, ho perso la parte posteriore e ho sbattuto contro il muro, ha descritto. Non è così che volevamo che finisse il fine settimana, soprattutto considerando che il ritmo era promettente da parte di Oscar [Piastres]. Ringrazio di cuore l'equipe medica per avermi visitato e la squadra per il lavoro che faranno ora sulla vettura. »

La McLaren richiede la rimozione dell'ammaccatura

Dopo il periodo di sollievo nel clan McLaren, è tempo di critiche da parte di Andrea Stella, direttore generale della scuderia britannica, visibilmente contrariato per un'irregolarità della pista dove il suo pilota è caduto. “C'è una gobba lì, puoi vedere tutte le macchine brillare mentre superano quella gobba. Penso che la combinazione tra l’urto e le gomme fredde possa averlo sorpreso. Ma per il resto non vediamo problemi alla vettura o di altra natura", ha confidato l'ingegnere italiano.

Quest'ultimo chiede in particolare l'eliminazione di questo impercettibile urto notturno per le future edizioni del Gran Premio di Las Vegas. “Questo dosso, se continuiamo a correre di notte, andrebbe riparato perché le gomme saranno sempre fredde, con poco grip e diventa una curva molto insidiosa, precisa il Team Principal della McLaren. Già durante il fine settimana abbiamo riscontrato casi di sovrasterzo in questa località. Indipendentemente dal programma, consigliamo vivamente che questo dosso venga più che rimosso. (…) Sono sicuro che tutti i piloti concorderanno sul fatto che questo è qualcosa che deve essere corretto. »

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Dorian Grangier

Un giovane giornalista nostalgico degli sport motoristici di una volta. Cresciuto grazie alle gesta di Sébastien Loeb e Fernando Alonso.

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2 Commenti)

20/11/2023 alle 05:01

"Questo intoppo, se continuiamo a correre di notte, dovrebbe essere risolto..." Zak BROWN sta pensando di una gara di giorno? Sicuramente meno doloroso per team e piloti, per non parlare dell'aspetto ecologico... anche se agli Yankees non importa nulla quando vediamo le luci ei neon sgargianti, per non parlare della famosa sfera!!

Y

YVES CHAMPOD

19/11/2023 alle 03:22

Forse dovremmo 'volare' meno basso, soprattutto con il serbatoio pieno! ? !

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