Mosley risponde alla FOTA

Il presidente della FIA ritiene quindi che sia troppo tardi per modificare la regola di governance stabilita dagli Accordi della Concordia del 1998. “ Non abbiamo tempo perché dobbiamo dare una risposta ai nuovi entranti per il 2010 al più tardi venerdì. », dichiara Mosley in una lettera inviata alle otto squadre della FOTA. Secondo lui è possibile negoziare nuovi Accordi della Concordia sotto la protezione di quelli del 1998. “ Dopotutto, operiamo secondo queste regole da dieci anni, qualche settimana o mese in più non dovrebbe comportare alcuna difficoltà Lui aggiunge.

Inoltre critica il comportamento della FOTA che cerca un compromesso finanziario. Il 15 giugno si sono incontrati gli esperti di entrambe le parti, ma gli esperti finanziari della FOTA non sono stati autorizzati a discutere le regole per il 2010. Secondo lui, la FOTA non offre cifre precise, che lui non accetta. “ È molto difficile comprendere il ripetuto rifiuto della FOTA di discuterne ", lui dice. “ Ti suggeriamo di accettare le regole per il 2010 così come pubblicate. Se necessario, possono essere rivisti contemporaneamente alle questioni di governance Lui continua.

Per quanto riguarda il regolamento, la FIA precisa che ce ne sarà uno solo. I nuovi team, USF1, Manor GP e Campos GP, avranno un motore Cosworth 2006 ma non avranno limitazioni nel 2010.

Max Mosley dichiara infine che invierà una lettera a ciascuna squadra membro della FOTA affinché possano firmare le loro proposte. Ciò dovrebbe essere fatto rapidamente in modo che i nuovi entranti possano sapere secondo quali regole lavoreranno nel 2010. Come reagirà la FOTA a queste proposte? Se ci atteniamo a quanto affermato nella sua ultima lettera in cui afferma di voler trovare una soluzione rapida, potrebbe firmare e poi discutere. Ma non è sicuro che i suoi membri vogliano sentirsi dire cosa fare?