Quali risultati per il Gran Premio di Miami?

Oltre ad Austin, che frequenta dal 2012, e prima di dirigersi a Las Vegas dal 2023, la Formula 1 ha posato le valigie per la prima volta nella sua storia a Miami, in Florida. Tra un layout progettato per lo spettacolo, un pubblico di VIP e un'esperienza da spettatore al centro del gioco, Liberty Media e il promotore hanno messo in atto tutti i mezzi per rendere questa grande première un successo. Per quale valutazione?

pubblicato 10/05/2022 à 12:19

Jeremy Satis

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Quali risultati per il Gran Premio di Miami?

Il finto porto turistico situato sul circuito. © Florent Gooden/DPPI

Perché Liberty tiene d’occhio gli Stati Uniti?

Quando Liberty Media ha messo le mani in tasca per prendere il controllo del Harley Knucklehead 1 fin 2016, l’une des premières déclarations de son président, Greg Maffei, concernait la place de celle-ci aux États-Unis, la qualifiant de « sous-regardée, sous-monétisée et sous-tout ! » C’est à l’aune de ce constat qu’il convient d’analyser tout ce qu’il s’est passé depuis. Exit Bernie Ecclestone, taulier autocrate depuis quarante ans qui a toujours voulu protéger son business au détriment de sa modernisation et ouverture aux nouvelles formes de communication. Cette stratégie de gain en popularité et digitalisation initiée par Liberty s’est notamment matérialisée avec l’énorme série à succès Drive to Survive diffusée sur le média de streaming (diffusion sur Internet) Netflix. La stratégie de Liberty consiste en para

Jeremy Satis

Grande reporter di F1 e appassionato di formule promozionali

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