McLaren più in forma in Ungheria?

McLaren cercherà di sfruttare la pista di Budapest dove viene privilegiata l'aerodinamica rispetto alla potenza per rientrare nella top ten dopo lo scarso risultato del Gran Premio di Gran Bretagna dove le MP4-31 non andarono a punti.

Da allora il team di Woking ha motivo di essere ottimista Fernando Alonso e Jenson Button aveva ottenuto un buon risultato lo scorso anno sul circuito ungherese, in particolare il due volte campione del mondo al quinto posto.

“I test (a Silverstone) sono stati incoraggianti e abbiamo ottimizzato il tempo in pista per raccogliere quanti più dati possibili per i nostri ingegneri al fine di migliorare lo sviluppo della MP4-31, spiega Éric Boullier, Team Principal della McLaren F1. Ovviamente non potremo realizzare tutto in Ungheria, ma speriamo di sfruttare le qualità del nostro pacchetto sulla natura unica del percorso dell'Hungaroring. »

“Non abbiamo avuto successo, abbiamo commesso alcuni errori e abbiamo sofferto di problemi di affidabilità, ricorda il francese, dovremo però riuscire a mettere in risalto il pacchetto, come è avvenuto in alcuni momenti della stagione con entrambe le vetture, per ottenere un risultato di cui siamo capaci su questo tipo di circuiti. »

Se la McLaren sarà penalizzata dal comportamento della Power Unit della Honda sui circuiti veloci, l'unità giapponese dovrebbe faticare meno a Budapest.

“Sebbene il circuito dell'Hungaroring non sia una pista in cui si privilegia la potenza, richiede comunque la gestione dell'energia in ogni giro della gara, afferma Yasuke Hasegawa, direttore del progetto F1 e ingegnere capo esecutivo di Honda R&D Co Ltd. Inoltre è una pista dove i sorpassi sono molto difficili e sarà importante ottenere dei buoni tempi in qualifica. Il nostro obiettivo resta quello di raggiungere la Q3 ed essere in una buona posizione per segnare punti. »