Riuscirà la McLaren a riprendersi dalla partenza di Andreas Seidl?

Annunciando la sua partenza per la Sauber, dove lo attendono maggiori responsabilità in vista dell'arrivo dell'Audi nel 2026, Andreas Seidl ha abbandonato il progetto McLaren in un momento in cui il team di Woking vive un leggero calo. Di cosa preoccuparsi per le truppe di Zak Brown?

pubblicato 13/02/2023 à 19:01

Jeremy Satis

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Riuscirà la McLaren a riprendersi dalla partenza di Andreas Seidl?

Zak Brown, con il suo ex caposquadra Andreas Seidl. © Florent Gooden/DPPI

Anche in piena tempesta, anche quando la nave beccheggia, un buon capitano deve cercare di mantenere la rotta, aggrappato al timone, senza mai staccare lo sguardo dall'orizzonte. Questo è esattamente ciò che Zak Brown, CEO di McLaren. Dopo la partenza del suo team manager Andreas Seidl, l'americano si è sforzato di continuare a sorridere e al suo contagioso ottimismo, nonostante la perdita del suo uomo di fiducia, partito per preparare il terreno per l'Audi alla Sauber.

À peine l’annonce du départ de l’Allemand dans les tuyaux des boîtes de mail des journalistes, l’Américain convoquait en effet une conférence de presse virtuelle avec le nouvel homme en charge, Andrea Stella, histoire de garder la main, de s’expliquer et de couper court à toutes mauvaises interprétations concernant le départ de son team principal. Brown sa

Jeremy Satis

Grande reporter di F1 e appassionato di formule promozionali

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