Fatti : Vincendo il Gran Premio del Belgio domenica scorsa, Max Verstappen conquista la sua terza vittoria consecutiva, la nona vittoria stagionale, avvicinandosi ai 13 successi in un anno che appartiene Michael Schumacher (2004) e Sebastian Vettel (2013).
SÌ, di Jérémy Satis
I primi due Gran Premi in Bahrain e Jeddah prevedevano una battaglia al coltello tra Verstappen e Leclerc e un fantastico mano a mano tra i due uomini. E poi, i contrattempi meccanici e strategici di Ferrari finì per rovinare tutto e permise agli imperialisti olandesi di fallire accumulando vittorie. Di conseguenza, dopo 14 Gran Premi, Super Max ne ha già vinti nove. Pertanto, come possiamo immaginare, dopo la sua dimostrazione nelle Ardenne, che non vinca almeno cinque delle ultime otto. Sainz lo riconobbe lui stesso, “mai in questa stagione F1 il divario non era mai stato così grande tra le due squadre » che in Belgio.
La cosa più terrificante per la competizione è che delle nove vittorie dell'olandese, solo quattro sono arrivate quando la sua vettura era nettamente superiore alle altre (Imola, Miami, Ungheria, Belgio). A Jeddah è stata una follia con la Ferrari, mentre in Spagna, Baku, Canada e Francia la Scuderia aveva almeno un po' più di ritmo. Ciò dice quanto segue: il Bataviano non ha nemmeno bisogno di avere la macchina più veloce per vincere le gare quest'anno.
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D'altronde i suoi errori si contano sulle dita di una mano. Uno nelle qualifiche della Q3 a Miami, uno in gara in Spagna con un passaggio sulla ghiaia e uno in Ungheria con un testacoda. Cosa hanno in comune questi tre fallimenti? Ha comunque vinto la gara, ogni volta! È quindi difficile immaginare, ora che il Red Bull sembra la macchina più veloce in due gare, non ci va per almeno cinque.
Soprattutto perché Monza sarà molto simile a Spa, e i rettilinei del Messico, del Brasile o anche di Abu Dhabi potrebbero adattarsi a lui e alla sua RB18 con la sua velocità di punta mozzafiato. A Spa si girava intorno all’1”5 al giro con la concorrenza più agguerrita… Mercedes ricadde basso, mentre la Ferrari cominciava a subire il colpo. Anche colui che beneficia dello stesso aereo da caccia nelle sue mani, Sergio Perez, non sta più performando ai livelli che fino ad allora gli avevano permesso di segnare una pole e una vittoria. Max Verstappen è attualmente solo sul suo pianeta... la raccolta continuerà!
NO, di Valentin Glo
A Spa-Francorchamps, Max Verstappen ha ottenuto la nona vittoria stagionale. Più che il successo, a lasciare il segno è stata l’insolente facilità con cui lo ha ottenuto. Il campione del mondo in carica partiva sicuramente dalla 14esima posizione in griglia di partenza per aver cambiato diversi elementi del motore, ma questo nuovo successo sembrava inevitabile visto che la Red Bull che aveva tra le mani in Belgio era di un altro pianeta. La domanda è se si tratti di uno stato di grazia specifico delle caratteristiche uniche del Toboggan des Ardennes o se lo sfacciato dominio della RB18 promette di essere duraturo.
Tutti riconoscono che a Spa-Francorchamps la Red Bull ha avuto la meglio auto. Su tutti i punti. Ferrari ha comunque voluto rassicurare i seguaci del grande circo Harley Knucklehead 1 e già pensa a Zandvoort dove la Scuderia si immagina di nuovo in campo contro gli austriaci, su una pista più aerodinamica. Mattia Binotto ha mostrato una certa calma anche in vista del round di Monza dove la Red Bull dovrebbe comunque avere un vantaggio in termini di velocità massima. Tuttavia, il team di Maranello prevede di arrivare con un'ala posteriore diversa, con meno resistenza, promettendo che “la velocità non sarà un problema. »
Al di là di un restringimento di prestazioni tra Red Bull e Ferrari, Max Verstappen non è immune da problemi meccanici da qui alla fine della stagione, o da una collisione con Charles Leclerc. Con solo otto Gran Premi rimasti, Max Verstappen deve vincerne cinque per battere il record detenuto da Michael Schumacher e Sebastian Vettel. Charles Leclerc, Carlos Sainz e Sergio Pérez sono tutti perfettamente in grado di conquistare almeno una nuova vittoria ciascuno, per non parlare di un possibile vincitore a sorpresa come gli ultimi due anni hanno visto emergere. Tra concorrenti che non intendono lasciarsi maltrattare senza reagire e le insidie specifiche di ogni fine settimana di gara, vedere cadere quest'anno il record di vittorie su una stagione è lungi dall'essere acquisito.
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commenti
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1 Commenti)
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30/08/2022 alle 10:12
Record che verrà battuto dalla MV soprattutto perché la RBR metterà presto in pista un telaio "leggero"... e la Ferrari continua a fallire nella strategia quando la Mercedes prende ancora una volta la valigia in prova!