Manor ufficialmente sotto amministrazione

Lo hanno riferito i media britannici novità stamattina, e Manor Racing lo ha confermato ufficialmente nella giornata di oggi: la società Just Racing Services Ltd, di cui fa parte la squadra che schierava Pascal Wehrlein e Esteban Ocon fu posto sotto amministrazione controllata.

Stephen Fitzpatrick, titolare della Manor Racing dall'inizio del 2015, ha ribadito alla fine del 2016 le sue speranze l’arrivo di nuovi investitori, ma i negoziati alla fine fallirono, costringendo il team britannico con sede a Banbury a fare questo annuncio.

“La decisione di oggi di mettere la squadra in amministrazione controllata rappresenta una conclusione deludente per il viaggio di due anni con Manor, commenta Fitzpatrick. Avevamo parlato con diversi gruppi di investitori per gran parte dello scorso anno e alla fine a dicembre avevamo concordato una vendita a un consorzio di investimenti asiatico, che avrebbe fornito al team una solida piattaforma per una crescita e uno sviluppo continui.

Sfortunatamente, il tempo è scaduto prima che potessero completare la transazione. Non volendo ripetere una situazione già vissuta, abbiamo deciso nel 2015 di non iniziare una stagione nella quale sapevamo con certezza di non poter competere, quindi abbiamo preso la difficile decisione di mettere in amministrazione controllata la società operativa della squadra. »

Per Fitzpatrick l'episodio del Gran Premio del Brasile ha giocato un ruolo decisivo per il futuro della Manor Racing. Con il punto di Pascal Wehrlein in Austria, la Manor è stata davanti alla rivale Sauber fino a Interlagos. Ma il risultato della struttura diHinwil in Sud America con il nono posto di Felipe Nasr costò alla Manor il decimo posto nel Campionato Costruttori e le relative entrate finanziarie.

“Quando ho preso il controllo della squadra nel 2015, la sfida era chiara, era imperativo che la squadra finisse al 10° posto o meglio nel 2016, specifica Fitzpatrick. Per gran parte della stagione siamo stati sulla strada giusta. Ma la drammatica gara in Brasile ha messo fine alle nostre speranze di ottenere questo risultato e alla fine ha gettato dubbi sulla capacità della squadra di correre nel 2017.

Ripenso con orgoglio a ciò che Manor ha ottenuto nell’anno di maggior successo nella storia della squadra. Vorrei ringraziare il team per il duro lavoro, la determinazione e la passione. Ma non era abbastanza. »

Se Manor non dovesse presentarsi sulla griglia di partenza del Gran Premio d'Australia del prossimo marzo, l'assenza del team britannico potrebbe ridistribuire le carte per piloti come Felipe Nasr che non hanno ancora un posto per il 2017, sapendo che è atteso Pascal Wehrlein unirsi alla Sauber.