A differenza dell'Australia

La pole era alla sua portata, sfiorata, ma Jarno Trulli può ritenersi soddisfatto della prestazione in qualifica. “La vettura si è comportata bene oggi, ma devo ammettere che non ero sicuro di poter essere qui dopo le prove libere di ieri. Abbiamo lavorato molto con il mio ingegnere e analizzato tutti i dati. Siamo riusciti a migliorare l'assetto del ns auto. Siamo molto più competitivi rispetto allo scorso anno. Non lottiamo più per il sesto posto, ma per i primi 3”.

Alla prestazione dell'italiano si aggiunge quella di Timo Glock: “Le qualifiche sono andate bene, sono contento di partire dalla terza posizione in griglia di partenza. Sono ancora frustrato per il mio ultimo giro in Q3. Ho faticato un po’ ad abituarmi al comportamento della vettura con più benzina a bordo. Non ho sfruttato il 100% del potenziale della vettura. »