Gli inizi dentro F1 costituiscono un passaggio da non sottovalutare. Nemmeno quando ci chiamiamo Yuki tsunoda, che possediamo innatamente un bel tocco di guida e quel pizzico di follia che di solito ci permette di rendere realizzabile l'impossibile. Il giapponese lo ha imparato nel 2021 nel modo più duro. Rallegrato dal miglior tempo ottenuto nei test invernali del Bahrain e da un solidissimo primo Gran Premio, sempre a Sakhir, concluso a punti (9°), il giapponese si aspettava di vivere un tranquillo acclimatamento alla la disciplina della regina. Lo schiaffo fu ancora più violento e Nippon impiegò tutto l'anno per riprendersi. Molto rapidamente, le cose peggiorarono per lui. Come avrebbe potuto essere altrimenti? Avendo vissuto in Europa solo per due anni, con lo shock culturale che ciò implica, Yuki Tsunoda non ha avuto tanto tempo quanto gli altri.
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Ti resta il 90% da scoprire.
Sei già abbonato?
Accedi
- Articoli premium illimitati
- La rivista digitale dalle 20:XNUMX ogni lunedì
- Tutti i numeri di AUTOhebdo disponibili dal 2012
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)