Lewis Hamilton: “Un po’ diverso dall’anno scorso”

Durante la presentazione del Mercedes W10, i responsabili tecnici dei campioni del mondo avevano evidenziato la voglia di realizzare il auto 2019 del brand con la stella più coerente possibile, con l'accento posto sulla gestione degli pneumatici posteriori.

Obiettivo dichiarato: cancellare un deficit di prestazione su alcune piste specifiche del campionato. Il lavoro così compiuto durante l'inverno ha dato vita ad un W10 che Lewis Hamilton è riuscito a catturare questo lunedì pomeriggio. La prima impressione del campione del mondo mostra già un cambiamento.

« È un po' diverso dall'anno scorso e cominciamo a capirlo, sia sugli equilibri complessivi, sia sulle caratteristiche con cui lavoriamo, riferisce il britannico.

Il primo giorno è stato positivo, abbiamo portato a termine il nostro programma. Abbiamo molto da imparare sulla nuova vettura. »

Senza aver indossato le gomme più performanti messe a disposizione da Pirelli (solo le C2 white stripe), e quindi senza ricercare la prestazione pura, la Mercedes ha completato quasi 150 giri in pista con i suoi due piloti.

“Siamo riusciti a occuparci di tante cose durante questa prima giornata di guida, scoprendo sia come funzionano le gomme 2019 sia come l'auto reagisce ai cambiamenti nelle impostazioni, riconosce James Allison, direttore tecnico della Mercedes-AMG F1.

Oggi non è stata una questione di ritmo e siamo ragionevolmente soddisfatti del comportamento e della manovrabilità della vettura. »