Le gomme sono fondamentali per la Red Bull

La gerarchia è ancora incerta dopo i primi due Gran Premi disputati. La Red Bull ritiene che la gestione degli pneumatici sarà la chiave del successo in questa stagione.

pubblicato 26/03/2012 à 12:04

Dupuis

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Le gomme sono fondamentali per la Red Bull

Il Gran Premio della Malesia ha offerto un esito sorprendente con la vittoria di Fernando Alonso davanti Sergio Perez et Lewis Hamilton. Anche se le strategie, le condizioni atmosferiche e gli incidenti di gara hanno giocato un ruolo importante nel risultato, le delusioni sono arrivate soprattutto dal fatto che i team non hanno sfruttato al meglio le proprie gomme. Mercedes è l'esempio più significativo poiché la squadra ha a auto molto efficiente ma il cui raggio di funzionamento ottimale è molto limitato dall'usura prematura delle gomme. È così che Nico Rosberg è uscito dalla top ten e si è classificato 13°.

Con la fine degli scarichi soffiati, Red Bull Racing sembra più indietro rispetto alle ultime due stagioni. Per recuperare, Christian Horner intende sfruttare le tre settimane di pausa per concentrarsi sul consumo delle gomme prima di affrontare il Gran Premio della Cina. “La costanza sarà molto importante per tutta la stagione. La HRT ha svolto il suo ruolo (con la puntura di Sebastian Vettel), ma non credo che nessuno potesse immaginare che Sergio (Perez) avrebbe minacciato Fernando (Alonso) per la vittoria. Utilizzeremo il tempo a nostra disposizione per comprendere meglio le gomme. Questo è il dato che ci sembra più essenziale. Sembra che siano cambiate molto rispetto allo scorso anno, puoi vedere che vetture diverse sono veloci in momenti diversi. Senza motivo, abbiamo visto Kimi (Räikkönen) brillare alla fine della gara e mettere insieme i tempi. »

Scoprite l'analisi del Gran Premio della Malesia realizzata dai nostri inviati speciali nel prossimo numero di AUTOhebdo disponibile da martedì in versione digitale e da mercoledì in edicola.

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