La riunione del Gruppo Strategico di F1 che si è tenuto ieri a Parigi ha studiato diverse strade per rilanciare lo spettacolo e l'interesse per la disciplina nei prossimi anni. Se le colpe della Marussia hanno fatto circolare molto inchiostro, il futuro della squadra russa non è stato al centro dei dibattiti.
I principali team in campo seduti allo stesso tavolo con i decisori della FOM e della FIA hanno discusso in particolare di un'evoluzione dell'attuale motore, il V6 1.6l turbo / ibrido che ha deluso gli spettatori con la sua mancanza di suono. Resta in vista l'aumento di potenza fino a 1000 cavalli auspicato da Bernie Ecclestone entro il 2017. Potrebbe anche essere aumentato il flusso massimo di carburante autorizzato. Ferrari avrebbe proposto il passaggio ad un V8 bi-turbo/ibrido, ma questa possibilità sarebbe stata rapidamente scartata secondo Auto Motor und Sport.
L'aspetto delle monoposto potrebbe cambiare anche a livello di carrozzeria e pneumatici, con gomme più larghe al posteriore dal prossimo anno. Anche Pirelli lo aveva indicato all'inizio dell'annoera pronto ad accettare questi possibili cambiamenti.
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