Le squadre accolgono con favore un buon punto di partenza per il 2021

La F1 ha presentato le basi del suo futuro regolamento tecnico per il 2021 svelando in particolare un primo assaggio del look delle monoposto. La comunicazione è rimasta vaga sui dettagli, in particolare sulla parte meccanica, limitandosi a confermare che verrà mantenuto il V6 turbo/ibrido da 1.6 litri.

I team manager sono soddisfatti del successo di questi cambiamenti anche se ammettono che i regolamenti necessitano ancora di essere affinati.

« Ferrari facendo parte del Consiglio Mondiale, abbiamo votato a favore, ha confermato il Team Principal della Ferrari Mattia Binotto. Crediamo che questo sia il momento giusto per questo cambiamento e sappiamo che il sistema deve essere sostenibile... C'è ancora del lavoro da fare... Siamo ancora al punto di partenza e dobbiamo lavorare insieme per fare progressi in questo senso normativa che deve essere ulteriormente migliorata. Dobbiamo pensare ad alcuni punti come la Power Unit o la benzina, vedere cosa si può fare. È una responsabilità collettiva. »

Il regolamento prevede anche l'entrata in vigore definitiva del controllo dei costi con un limite di 175 milioni di dollari per squadra (ovvero circa 157 milioni di euro) e pesanti sanzioni per il mancato rispetto di questa regola. Solo che le squadre più ricche potranno anticipare questo limite raddoppiando i propri sforzi prima che questa regola venga messa in atto.

“Per squadre come noi, come Alfa (Romeo) o Haas, operiamo con budget significativamente inferiori rispetto al resto della rete, ha ricordato Claire Williams, direttore dell'omonima scuderia. Questo è un ambito di lavoro molto complicato da impostare, ma direi che è il male minore. Abbiamo provato con lo Strategy Group ad attuare questo controllo dei costi prima in modo che i team più grandi non possano spendere i soldi di cui sono così preoccupati il ​​prossimo anno. Sarebbe stato chiaramente un vantaggio. È una situazione davvero difficile, ma si va ancora nella direzione giusta per strutture come la nostra che sono totalmente indipendenti. »

Le future vetture di F1 avranno meno appendici aerodinamiche con il ritorno dell'effetto suolo per avere più scontri in pista.