I risultati si susseguono e i comunicati stampa sono simili Lewis Hamilton. Il britannico sta vivendo un inizio da incubo nella sua ultima stagione con la sua squadra di lunga data. È pari “il peggiore inizio di stagione” che ha dovuto affrontare nel corso della sua carriera, secondo lui anche peggiori di quelle del 2009. Il sette volte campione del mondo annaspa, non trova la soluzione e naturalmente il morale crolla. Un ultimo anno difficile per Hamilton prima di unirsi al Scuderia Ferrari dove il tempo sembra più sereno.
Già in Bahrein e Jeddah Sir Lewis non era della partita, non riuscendo a tenere testa al gruppo davanti che lotta per il podio. E non lo aiutano nemmeno i risultati in qualifica: 9° posto al primo appuntamento della stagione poi 8° al secondo. La W15 è incomprensibile, ha un retrotreno fin troppo instabile, soprattutto nelle curve veloci dove la deportanza è quasi inesistente. Una vera dura prova da pilotare...
Oltre a ciò, la vettura mostra segnali premonitori in termini di affidabilità. In Australia Lewis Hamilton è stato costretto al ritiro al 17° giro a causa di un problema meccanico. La goccia che ha fatto traboccare il vaso. “Penso che sia dura per il morale, per tutti. Lamenta il numero 44. Quando è stato fatto tanto lavoro durante tutto l'inverno, quando arrivi emozionato, motivato, con lo stato d'animo giusto, quando pensi di lottare per la vittoria, e non è così..."
"Tutto è andato in pezzi." 😳
Tocca a Lewis Hamilton ritirarsi al 17° giro di gara per un problema al motore ❌#AusGP # F1 pic.twitter.com/KB9gmDY2OF
— CANALE+ F1® (@CanalplusF1) 24 Marzo 2024
Lewis mette le cose in prospettiva
Nonostante questo inizio di stagione assolutamente catastrofico per le Frecce d'Argento, Lewis Hamilton preferisce mettere le cose in prospettiva e vedere il lato positivo delle cose. « Sorprendentemente, mi sento abbastanza bene. Potrebbe essere molto peggio. Sono davvero grato di essere qui, mi è piaciuto molto il tempo trascorso qui in Australia. Mi piace sempre lavorare con la squadra. Ci riprenderemo, alla fine ci arriveremo”. entusiasma il pilota Mercedes.
anche se il pessimismo è più che palpabile riguardo al W15 e al suo potenziale, la crisi in Mercedes sembra più profonda, organizzativa. Quando vediamo il comportamento di Lewis Hamilton fin dall'inizio della stagione, cercando di abbellire una realtà ben più triste, non ci chiederemmo se non sia un seguace di un suo metodo Coué, tra dichiarazioni piccanti e ottimismo assurdo. Pensa davvero che la squadra si riprenderà? Un sentimento di fatalismo aleggia nelle sue interviste, come se una parte di lui fosse già rivolta verso di lui Maranello...
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1 Commenti)
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Yves-Henri RANDIER
27/03/2024 alle 01:00
Potrebbe andare peggio l'anno prossimo per Sir Lewis "Gold Lives Matter" all'interno della Scuderia!!