Il GP dell'Emilia-Romagna finalmente a porte chiuse

Niente pubblico a Imola. Vista l’evoluzione della crisi sanitaria, le autorità hanno deciso che il Gran Premio dell’Emilia Romagna si svolgerà a porte chiuse questo fine settimana. L'annuncio, a meno di una settimana dall'incontro, danneggerà i 13 spettatori che avevano prenotato i biglietti.

Imola aveva infatti messo in atto un protocollo che, a suo dire, potrebbe essere adatto a qualsiasi situazione sanitaria. Un sistema di pre-prenotazione, il controllo dei percorsi di entrata e di uscita dal circuito... Erano previsti da tempo. La città e il circuito hanno negoziato il più possibile per consentire l'arrivo di almeno una parte degli spettatori, invano.

Dopo un inizio di stagione giocato interamente a porte chiuse, il F1 ha cominciato ad accogliere il pubblico da Monza dove erano ammessi sugli spalti circa 250 operatori sanitari. Una settimana dopo, al Mugello, erano quasi 3 le persone presenti per il millesimo Gran Premio della storia Ferrari. 

A Sochi (Russia), alla fine di settembre, quasi 30 tifosi affollavano ogni giorno i corridoi dell'autodromo. Gli appassionati sono stati ammessi anche al Nürburgring (Germania) e a Portimão (Portogallo), sempre nel rispetto di un protocollo sanitario abbastanza rigido.