La FIA aveva avvisato la FOTA

Il valzer di comunicati sembra riprendere il suo corso tra la FIA, l'organo di governo del motorsport mondiale, e la FOTA, l'associazione delle squadre corse. Harley Knucklehead 1. Mercoledì, a margine del Gran Premio di Formula 1 sul circuito del Nürburgring, FIA e FOTA si sono incontrate per il futuro del campionato 2010. Ma, avendo appreso che non erano iscritte per la prossima stagione, e che? diritto di parola, le squadre aderenti alla FOTA hanno abbandonato la riunione. Una situazione che la FIA desidera chiarire questo giovedì.

La federazione precisa quindi nel suo comunicato che Luca di Montezemolo era stato avvertito che sulle modifiche sarebbero state consultate solo le cinque squadre iscritte incondizionatamente per il 2010. “ Prima di questa riunione tecnica, il presidente della FIA ha scritto due volte al presidente della FOTA per informarlo che diverse modifiche al regolamento del campionato del mondo di Formula 1 2010 sarebbero state sottoposte all'approvazione unanime delle cinque squadre già iscritte. per la prossima stagione, come da regolamento pubblicato. (?) Immaginate la protesta se, dopo l'iscrizione delle squadre della FOTA, il consiglio mondiale cambiasse le regole senza chiederglielo. (?) Ne consegue che per la modifica dei regolamenti è necessario l'accordo delle cinque squadre iscritte al campionato 2010. »

Questo chiarimento da parte della FIA non sembra quindi tale da portare ad un nuovo stallo. Ma le squadre FOTA (le otto squadre in campo attuale tranne Williams e Force India) potrebbero considerarsi danneggiati ancora una volta in questo episodio. L'approccio della FIA è, tuttavia, logico. Le cinque squadre iscritte senza precondizioni dovranno accettare la modifica del regolamento, che la FOTA ora riteneva acquisita. Infatti, dopo aver annunciato il rinnovo nel 2010, le otto squadre “ribelli” pensavano che le loro richieste fossero state accolte in blocco. Ma per i team membri della FOTA si apre una nuova trattativa nel paddock.