La Commissione europea vuole verificare se le misure adottate dal governo della regione della Renania-Palatinato per salvare il Nürburgring siano conformi alle condizioni di mercato. Vuole inoltre garantire che le aziende coinvolte nella gestione della tratta tedesca siano sostenibili senza il sostegno statale.
« La Commissione europea ha esteso l'ambito di un'indagine approfondita avviata nel marzo 2012, ai sensi delle norme UE sugli aiuti di Stato, a un pacchetto di misure di aiuto per il circuito automobilistico e il parco divertimenti del Nürburgring in Germania, spiega il comunicato ufficiale. Questa proroga riguarda diverse misure finanziarie aggiuntive volte a evitare il fallimento immediato delle società interessate. In questa fase, la Commissione non è certa che le misure siano state concesse a condizioni di mercato e che le società siano redditizie senza il mantenimento del sostegno statale. L'estensione dell'istruttoria dà la possibilità ai terzi interessati di presentare le proprie osservazioni sulle ulteriori misure oggetto di esame; ciò non pregiudica in alcun modo l'esito delle indagini. »
« La Commissione ritiene che queste misure aggiuntive siano strettamente collegate ad altre misure di aiuto su cui sta indagando dal marzo 2012 a causa dei dubbi sulla loro concessione a condizioni di mercato. Lei si chiede se il Nürburgring fosse già un'impresa in difficoltà nel 2008, quando ha ricevuto il precedente aiuto. A causa dei notevoli effetti di distorsione della concorrenza, gli aiuti per il salvataggio o la ristrutturazione di imprese in difficoltà finanziarie possono essere concessi a una determinata impresa solo una volta nell'arco di dieci anni. »
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