L'attacco della GPDA alla F1

I piloti di F1 ha criticato la gestione della disciplina da parte degli azionisti del Campionato. L'inizio della stagione è stato segnato dalle tensioni legate alla tardiva implementazione del nuovo format di qualificazione, definitivamente abbandonato dopo il Gran Premio d'Australia.

"Fin dalla nostra infanzia, abbiamo sognato le auto da corsa più veloci sulle piste più belle del mondo contro i migliori piloti del pianeta... La F1 opera in un ambiente economico difficile... Riteniamo che alcune regole cambino, sia a livello lato sportivo o tecnico, sono inquietanti e non corrispondono alle maggiori preoccupazioni della disciplina. In alcuni casi, possono addirittura metterne a repentaglio il futuro...", ha pubblicato il GPDA in una lettera aperta al management della F1.

“I piloti sono giunti alla conclusione che il processo decisionale in questo sport è obsoleto e che occorre fare progressi significativi… Ciò si riflette negativamente sulla disciplina e può comprometterne lo sviluppo. Chiediamo agli azionisti e ai proprietari della F1 di ristrutturarsi. Le decisioni future, siano esse a breve o lungo termine, devono essere prese con un piano preciso..."

Questa lettera aperta GPDA è stata firmata congiuntamente da Jenson Button, Sebastian Vettel e Alex Wurz, il direttore dell'Associazione dei Piloti del Gran Premio.