Kubica: “Più vicini alla vetta”

Robert Kubica è ambizioso quanto la sua squadra e spera di poter lottare contro Ferrari, McLaren e Mercedes.

pubblicato 31/01/2011 à 15:49

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Kubica: “Più vicini alla vetta”

Robert, la nuova stagione inizierà tra appena un mese. Come valuti la sfida che ti aspetta?
Dopo una lunga pausa invernale, ci sentiamo sempre pronti a salire in macchina e questa stagione è particolarmente vero. La mia vettura si veste di nuovi colori, ma ci sono anche grossi cambiamenti regolamentari, come il divieto dei doppi diffusori, l'introduzione degli alettoni posteriori mobili e dei nuovi pneumatici Pirelli. Tante novità a cui abituarci prima della prima gara, ma daremo il massimo per arrivare il più pronti possibile all'inizio della stagione.

Questa sarà la tua seconda stagione con questa squadra. Questo rende più semplice ottenere il meglio da te e dalla macchina?
Ovviamente, quando entri in un team, devi conoscere le persone e il loro modo di lavorare. Quindi è un vantaggio non dovermi preoccupare quest'anno perché so cosa aspettarmi. Sarà più facile concentrarsi per ottenere il massimo dalla vettura e migliorare le prestazioni.

Pensi che la competizione sarà diversa nel 2011 grazie alle nuove regole?
Sarà sicuramente un po' diverso, ma non più difficile perché, in ogni caso, condurre a F1 al limite è sempre difficile. I piloti avranno sicuramente più lavoro da fare con il KERS e l’alettone posteriore regolabile. Ma probabilmente non sarà più complicato dell'anno scorso con l'F-duct. In effetti, non sarà peggio avere di nuovo entrambe le mani sul volante! Sicuramente nei primi giorni di test avremo bisogno di tutta la nostra concentrazione per capire i nuovi sistemi. Ma sono sicuro che ci abitueremo presto e tutto diventerà automatico senza indugi.

L'alettone posteriore mobile è una buona notizia per i conducenti?
Per me, creerà chiaramente più opportunità di sorpasso, il che è positivo per la F1. Ma dobbiamo stare attenti a non dare un vantaggio troppo grande alla macchina dietro. Se supera ogni giro per questo motivo, non penso che sia molto eccitante. Un altro punto su cui dobbiamo riflettere sono i rapporti del cambio. Sarà molto complicato definire le impostazioni ideali, soprattutto per la sesta e la settima marcia. Anche se trovi un buon setting per le qualifiche con l'uso libero dell'ala, dovrai anche trovare un buon compromesso per la gara quando il suo uso è limitato.

Sarà difficile completare il programma di lavoro durante i test invernali ed essere pronti per la prima gara?

Non è mai facile dato che il numero di giorni di test è limitato, ma penso che avremo appena il tempo sufficiente per essere pronti per il Bahrain. Dipenderà da come andranno i primi test e dobbiamo sperare di non incontrare sorprese che facciano perdere tempo in pista. Con così tanti cambiamenti, il compito è più arduo rispetto agli anni precedenti. Capire il KERS, l'alettone posteriore e le nuove gomme richiederà parecchi giri. In effetti, l'apprendimento delle gomme richiederà più tempo perché dovremo guidare con ciascun tipo di gomma in condizioni diverse e con livelli di carburante diversi. Incrocio le dita affinché i test inizino senza problemi in modo da poter lavorare sulle prestazioni il prima possibile.

Quali sono le tue speranze e aspettative per quest’anno?
Il mio obiettivo, come sempre, è quello di offrire prestazioni costantemente buone per tutta la stagione. Questo è l'obiettivo di ogni pilota. Per il momento è difficile prevedere la competitività del nostro pacchetto, ma gli ingegneri hanno puntato su un design innovativo e questo è molto positivo. Abbiamo avuto una buona stagione lo scorso anno e speriamo di progredire ulteriormente e avvicinarci al comando. Ciò significa che dovremo lottare contro Ferrari, McLaren et Red Bull e sappiamo quanto sia difficile. Ma stiamo lavorando molto duramente per assicurarci di essere parte di questa lotta.

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