Jules Bianchi è ancora in condizioni critiche ma stabili

L'ultimo comunicato stampa del Marussia F1 Team e della famiglia del pilota del Nizza Jules Bianchi parla di una condizione ancora critica ma stabile.

pubblicato 30/10/2014 à 15:37

Pierre Nappa

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Jules Bianchi è ancora in condizioni critiche ma stabili

Sono trascorse ormai più di tre settimane da quando il pilota francese Jules Bianchi è stato ricoverato all'ospedale di Yokkaïchi in Giappone, in seguito al terribile incidente avvenuto durante il Gran Premio del Giappone del 5 ottobre, dove la Marussia du Tricolore si è scontrata con un veicolo che si sollevava in fase di sollevamento. evacuando il auto del tedesco Adrian Sutil. Bianchi, che soffre di una lesione assonale diffusa, è ancora in condizioni critiche ma stabili, come confermato nell'ultimo comunicato stampa diffuso giovedì.

“Domenica prossima saranno passate quattro settimane dall'incidente di Jules e lui è ancora ricoverato al Mie General Medical Center di Yokkaichi. Le sue condizioni restano critiche ma stabili secondo i medici. Anche se non abbiamo nuove informazioni da fornire, sappiamo che ci sono un gran numero di persone in tutto il mondo che sostengono Jules nella sua lotta. Dobbiamo ai suoi numerosi fan fornire informazioni, non importa quanto brevi. Jules infatti continua a combattere. Sebbene ci siano state alcune segnalazioni che suggeriscono piani per il trattamento di Jules, la sua lotta continuerà qui a Yokkaichi. Prendiamo le cose passo dopo passo. Ancora una volta, vorremmo offrire i nostri sinceri ringraziamenti per la pazienza e la comprensione mostrate alla nostra famiglia in questo momento molto difficile. Continuiamo inoltre ad essere confortati dal fatto che Jules sta ricevendo le migliori cure possibili, con i medici giapponesi in costante contatto con i neurochirurghi dell'Università La Sapienza di Roma e con il professor Gérard Saillant, presidente della Commissione medica della FIA. Forniremo un ulteriore aggiornamento quando sarà opportuno farlo. Nel frattempo, grazie a tutti coloro che continuano a tenere Jules nei loro pensieri e nelle loro preghiere. »

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