L'ultimo comunicato stampa di Marussia e della famiglia riporta che Jules Bianchi resta in condizioni critiche ma stabili. Mercoledì scorso, la famiglia del pilota 25enne ha pubblicato un comunicato stampa in cui annunciava che il nizzardo era stato fatto uscire dal coma artificiale, quindi rimpatriato in Francia vista la situazione relativamente stabile. Bianchi, invece, rimane privo di sensi, anche se respira senza assistenza.
“Quasi sette settimane dopo l'incidente di Jules a Suzuka, e dopo un periodo difficile di cure neurologiche intensive, possiamo annunciare che Jules ha fatto un passo importante, indica la famiglia. Jules non è più nel coma farmacologico in cui è stato messo poco dopo l'incidente, ma è ancora privo di sensi. Respira senza assistenza e i suoi segni vitali sono stabili, ma le sue condizioni sono ancora considerate “critiche”. Il suo trattamento sta ora entrando in una nuova fase e riguarda il miglioramento del funzionamento del cervello.
Le condizioni neurologiche di Jules rimangono stabili. Anche se la situazione continua ad essere grave, e potrebbe rimanere tale, è stato deciso che Jules fosse sufficientemente stabile per essere rimpatriato nel suo paese d'origine, la Francia. Siamo sollevati, quindi, di confermare che Jules è stato trasferito ieri sera con un aereo sanitario dal Mie General Medical Center di Yokkaichi, in Giappone, all'Ospedale universitario di Nizza, dove è arrivato poco tempo fa. Jules si trova ora nel reparto di terapia intensiva dei professori Raucoules e Ichai, dove le sue cure saranno monitorate anche dal professor Paquis, primario del dipartimento di neurochirurgia.
Siamo grati che la fase successiva del trattamento di Jules possa continuare vicino a casa, dove potrà essere circondato e sostenuto dalla famiglia e dagli amici. Non abbiamo altro che elogi per l'assistenza eccezionale fornita dal Mie Medical Center dopo l'incidente. Abbiamo un enorme debito di gratitudine verso lo staff medico per tutto ciò che ha fatto per Jules, e anche per la nostra famiglia, in quello che è un momento molto difficile per noi. In particolare desideriamo esprimere i nostri ringraziamenti ai dottori Kamei e Yamamichi, nonché al signor Ogura, che facevano tutti parte dell'équipe che ha curato Jules in Giappone. »
La famiglia di Jules Bianchi ha inoltre dichiarato di volere che i media non si rechino all'ospedale di Nizza e che ogni nuova informazione verrà diffusa tramite comunicato stampa.
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)