Campione francese di karting Cadetto nel 1992, Franck Montagny esordì due anni dopo nella Formula Campus (antenata della F4) e vinse subito. Quarto nel Campionato Francese di Formula Renault nel 1995, all'inizio della stagione successiva, subì un grave incidente a Le Mans, che lo tenne lontano dai circuiti per diversi mesi. Accedendo al F3 nel 1997 dimostrò di non aver perso nulla delle sue capacità, classificandosi 4e classifica finale. L'anno successivo non riuscì a vincere il titolo.
Dopo due stagioni deludenti in F3000 al Dams, si è ripreso in Open Telefonica (futura World Series della Nissan, poi della Renault), di cui è diventato campione nel 2001 e nel 2003. Quest'ultimo anno è diventato collaudatore della Renault F1, ma tre anni di collaborazione non hanno portato a nulla di concreto. Dopo aver svolto una sessione di test su Jordan-Toyota durante il GP d'Europa del 2005 al Nürburgring, Montagny ha finalmente avuto una vera possibilità nel 2006 con la Super Aguri-Honda. Impegnato come 3e pilota, iniziò il GP d'Europa al Nürburgring, in seguito all'estromissione del giapponese Yuji Ide. Costretto al ritiro, vide il suo primo arrivo a Monaco, dove si classificò 16°e tre giri. Anche lui ha concluso 18e a Silverstone e 16e a Magny-Cours, subendo tre round ogni volta. Dopo il GP di Francia ha dovuto cedere il posto a Sakon Yamamoto ed è tornato a quello di collaudatore. Una posizione per la quale è stato reclutato nel 2007 dalla Toyota. Come per la Renault, questa situazione non gli permetterà di correre.
Dopo un test infruttuoso con la Force India, il francese si è rivolto alla Champ Car (2e a Long Beach), il GP di A1 e la Superleague, poi soprattutto verso ilResistenza. Visto a Pescarolo Sport, Cadillac/Dams e Oreca, si classifica 2e della 24 ore di Le Mans 2006, su Pescarolo-Judd. È stato reclutato nel 2008 da Peugeot di cui sarà un pilastro per quattro stagioni. Se il successo gli viene negato a Le Mans (2e nel 2009, 3e nel 2008 e nel 2011, motore rotto nel 2010 mentre era in testa), ha ottenuto più risultati nella Le Mans Series che nell'ILMC (Coppa Intercontinentale di Le Mans) o anche in ALMS (Serie americana di Le Mans) con tre vittorie alla Petit Le Mans. Il ritiro della Peugeot all'inizio del 2012 lo ha lasciato in attesa. Trova rifugio in Formula e all'Andretti Autosport. Un test antidoping positivo, seguito da una sospensione di due anni, potrebbe aver posto fine definitivamente alla sua carriera agonistica. Una benedizione sotto mentite spoglie per i suoi fan, poiché da ora in poi Franck delizia gli spettatori di Canal+ con la sua competenza, le sue parole spiritose e il suo inalterabile entusiasmo.
LEGGI ANCHE > Retro F1 – Grande Testimone: Franck Montagny
Continua a leggere su questi argomenti:
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
1 Commenti)
Scrivi una recensione
05/01/2023 alle 03:45
Un po' troppo anticonformista per il paddock della F1, il nostro Francky de Canal!