Quella che seguì fu una corsa pazzesca per raggiungere la cerimonia del podio. Uno sprint irreale! Un segno indelebile al termine di un Gran Premio che ne porterà per sempre il sigillo.
Percorrendo questo rettilineo diventato una corsia principesca, l'ex principe delle notti monegasche è entrato nella leggenda di Monaco: «In un certo senso, è stato il modo migliore per finire la corsa», sussurrò togliendosi il casco.
pura felicità
Uno stile degno del monarca del Grand Prix che sta diventando. Un modo degno anche del suo attaccamento a questa roccia dove ha preso residenza. “Prima dell’inizio del weekend ho fatto finta che questo Gran Premio non rappresentasse niente di più degli altri, ma era una grande bugia per fermare la tempesta interna al mio cranio. La verità è che una vittoria qui è fantastica. »
Trovate l'intervista completa su AUTOhebdo N°1702, in edicola dal 27 maggio
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)