Häkkinen: le penalità in griglia sono “ridicole”

Mika Häkkinen si è espresso contro le incessanti penalità in griglia F1 in seguito alle modifiche dell'unità di potenza. Il GP d'Italia disputato all'inizio di settembre a Monza ha evidenziato questo punto poiché quasi dieci piloti hanno ricevuto una sanzione.

“È ridicolo che un pilota venga relegato in fondo alla griglia perché il suo motore ha bisogno di nuovi elementi. So che è facile criticare il sistema e difficile trovare l'alternativa giusta, ma un pilota non è responsabile se un team o un fornitore devono utilizzare nuovi elementi", ha commentato il due volte campione del mondo di F1 Bet.unibet.co.uk.

“Avevamo già delle sanzioni quando guidavo in F1, soprattutto quando ci comportavamo male in pista. Ma questo è normale e oggi esistono ancora sanzioni del genere per i conducenti. Queste sanzioni al motore o al cambio sono di un altro livello e completamente ingiuste nei confronti dei conducenti. I team e i produttori di motori conoscono le regole quando creano e progettano le auto o quando apportano modifiche. Quando commettono un errore dovrebbero essere penalizzati loro e non i piloti. »

“Con il sistema attuale è come se un bambino si comportasse male in classe e l’intera famiglia venisse punita. Non ha davvero senso e il pubblico ha difficoltà a seguirlo.", ha aggiunto l'ex pilota McLaren.

L'attuale regolamento, tuttavia, ha alcuni difensori riguardo a queste sanzioni come Gunther Steiner, il Team Principal di Haas F1 team. Ross Brawn, direttore sportivo e tecnico della F1, ha tuttavia suggerito che queste sanzioni potrebbero scomparire in futuro.