Haas spiega la denuncia contro la Force India: una questione di equità

Guenther Steiner, caposquadra della squadra americana, ritiene che la Force India e la Haas non abbiano ricevuto lo stesso trattamento dei nuovi arrivati. 

 

pubblicato 23/11/2018 à 17:55

Julien BILLIOTTE

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Haas spiega la denuncia contro la Force India: una questione di equità

La vicenda scuote il paddock del Gran Premio di Abu Dhabi da giovedì sera, dopo la presentazione di una denuncia da parte di Haas contro il suo rivale Racing Point Force India. Nel mirino della struttura del magnate delle macchine utensili Gene Haas: il mantenimento da parte del team di Silverstone dei guadagni e dei ricavi legati all'ex entità della Force India dopo il suo acquisto da parte del consorzio Lawrence Passeggiare questa estate

La redistribuzione del reddito F1 avviene secondo diverse colonne e chiavi di distribuzione complesse. Una delle condizioni per ottenere il pagamento di una parte di questi fondi prevede che una squadra debba finire nella Top 10 della classifica Costruttori in due delle ultime tre stagioni. 

La Haas, che è entrata in F1 nel 2016, ha dovuto aspettare fino al 2018 prima di sbloccare questi sostanziali premi finanziari, mentre la Force India non ha dovuto affrontare questo periodo di attesa.

« Cerchiamo equità, ha dichiarato Steiner questo venerdì sera nel paddock di Yas Marina. Siamo entrati in F1 e abbiamo rispettato alcune condizioni che conoscevamo. Abbiamo la sensazione che questo non sia stato il caso della Racing Point Force India, quindi stiamo cercando una spiegazione '. 

La disputa non è nuova poiché Haas ha reso nota la sua insoddisfazione poco dopo l'annuncio della nascita espressa della Racing Point Force India in occasione del Gran Premio del Belgio. Steiner, che ha incontrato il boss della F1 Chase Carey giovedì mattina, ha spiegato perché la sua squadra ha aspettato fino all'ultimo round della stagione per presentare una protesta.

« Non eravamo pronti, ha giustificato. Abbiamo provato a trovare una soluzione amichevole ma non abbiamo ottenuto risposte e ad un certo punto devi prendere le giuste decisioni. 

Probabilmente il problema è più grande della Force India ma non voglio giudicare. Vogliamo solo equità. Non stiamo cercando di avere più di chiunque altro, lo stesso '. 

Se il manager italiano si è rifiutato di speculare sul verdetto dei commissari di Abu Dhabi, che dovrebbe arrivare prima delle prove libere 3 di sabato, non esclude di andare oltre in caso di esito insoddisfacente per la squadra da lui diretta. 

Julien BILLIOTTE

Vicedirettore capo di AUTOhebdo. La piuma si intinse nel fiele.

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