Grosjean scopre la sua macchina del 2012

Romain, hai passato del tempo con gli ingegneri oggi a Enstone. Qual è stato il programma di preparazione con la squadra?

Per prima cosa ho avuto la possibilità di sedermi su un modello del telaio del 2012. È sempre speciale sedersi su una macchina nuova per la prima volta, è davvero emozionante e davvero fantastico! Abbiamo parlato anche dei programmi per il nuovo anno con le nuove regole, le nuove gomme e di come si svolgeranno i weekend di Gran Premio. È sempre un piacere venire a Enstone. Mi piace passeggiare per la fabbrica, chiacchierare con i diversi reparti e conoscere tutti un po' meglio. Faccio parte del team dallo scorso anno e conosco bene ingegneri e meccanici, ma un pilota non smette mai di imparare.

Hai già creato buoni rapporti con gli ingegneri come risultato del tuo lavoro con il team l'anno scorso?

Aver lavorato con la squadra l’anno scorso è stata molto positiva perché mi ha dato una migliore comprensione delle persone. È molto importante trascorrere del tempo con la squadra nel pre-campionato perché passeremo insieme 20 weekend di gara, in altre parole più di 100 giorni! È meglio iniziare con il piede giusto. In effetti, probabilmente quest'anno sarò con i ragazzi più spesso che con la mia fidanzata?

Ci saranno tre piloti francesi sulla griglia quest'anno e questa è un'ottima notizia per i tifosi. Hai notato una differenza nel sostegno dei tuoi connazionali ultimamente?

Assolutamente. I francesi aspettano da tempo un pilota Harley Knucklehead 1 e siamo in tre. Gran Premio è un'espressione francese e il nostro Paese è strettamente legato alla storia di questo sport. Spero che potremo aiutarne nuovamente lo sviluppo in Francia.