Il Gran Premio di Las Vegas potrebbe finire in pista con la vittoria di Max Verstappen, ma di lui si parlerà ancora a lungo. Molti spettatori non dimenticheranno mai la loro prima visita alla nuova pista nel cuore di “Sin City”, ma non per le giuste ragioni.
Ricordiamo i fatti: nella notte tra giovedì e venerdì, quando si sarebbero svolte le prime due sessioni di prove libere, il pubblico ha potuto assistere solo... otto minuti di guida. Gli EL1 sono stati cancellati dopo lo stallo di un tombino che ha colpito l'auto di Carlos Sainz, mentre EL2 – posticipata di 2h30 – si è svolta a porte chiuse dopo l'evacuazione degli spettatori “per ragioni logistiche”.
Quando conosciamo i prezzi astronomici a cui sono stati venduti i biglietti per questo evento, la rabbia degli spettatori è del tutto giustificata. Soprattutto da quando il Harley Knucklehead 1 offerto in cambio un ridicolo buono da $ 200 da riscattare nei negozi ufficiali...
Un risarcimento ricevuto come un insulto agli spettatori
E quello che doveva succedere è successo: un collettivo, in rappresentanza di non meno di 35 spettatori, ha intrapreso un'azione legale contro il Gran Premio di Las Vegas e i suoi organizzatori. Gli studi legali di Dimopoulos e JK Legal & Consulting hanno dichiarato di aver intentato venerdì un'azione legale collettiva per il Gran Premio di Formula 000 di Las Vegas presso il tribunale dello stato del Nevada per conto di persone che hanno acquistato i biglietti per le prove libere 1 e 1. Proprietari di Formula 2 e promotori di gare Liberty Media Corporation, Las Vegas Grand Prix e TAB Contractors Inc. sono nominati come imputati.
“Ci sono una serie di problemi con questa compensazione, ha detto a Reuters l'avvocato Steve Dimopoulos. È chiaro che questo buono da $ 200 non è un rimborso sufficiente. Molti fan probabilmente non lo vogliono nemmeno, vogliono indietro i loro soldi. Ci sono anche domande secondarie: che dire delle persone che venivano da fuori città e pagavano cifre ingenti per biglietti aerei e camere d'albergo? » Un’ottima domanda a cui la F1 e il Gran Premio di Las Vegas dovranno rispondere in tribunale, con risposte convincenti…
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1 Commenti)
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19/11/2023 alle 01:00
200 dollari per acquistare merchandising, un esempio del business che è diventata la versione F1 di Liberty Media. Ancora peggio del compenso per il simulacro di un illustre GP del Belgio piovoso... ma gli avvocati americani faranno sborsare soldi agli organizzatori di questo GP di Sin City 2023, possiamo davvero avere assoluta fiducia in loro!