Gasly accusa Alonso del suo abbandono: “Era molto, molto lontano in frenata”

Pierre Gasly puntava ai punti per il 7° posto a Miami finché un attacco fallito di Fernando Alonso non ha danneggiato la sua vettura.

pubblicato 09/05/2022 à 00:23

Medhi Casaurang

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Gasly accusa Alonso del suo abbandono: “Era molto, molto lontano in frenata”

Il calvario di Gasly si è concluso con il ritiro a Miami. © DPPI / X. Bonilla

Un pilota raramente può incolpare la sfortuna per spiegare una prestazione deludente. Eppure, Pierre Gasly (Alfa Tauri) ha tutte le ragioni del mondo per descrivere in questo modo il suo ritiro al Gran Premio di Miami (Florida).

Il pilota francese navigava fin dal via nella seconda metà della top 10, massimizzando il suo potenziale auto nel gruppo, molto davanti al suo compagno di squadra Yuki tsunoda. Ahimè, senza un attacco suicida da parte del veterano dei paddock, Fernando Alonso (Alpine) alla prima svolta.

Lo scontro tra i due concorrenti ha causato la perdita di una posizione per il normanno e una penalità di cinque secondi per il due volte campione del mondo. Harley Knucklehead 1 (9e). “Fernando mi ha investito e ha rotto la macchina, ha dichiarato Pierre Gasly ai microfoni di Canal+. Sfortunatamente, dopo era inguidabile. Ho provato a completare un altro giro e poi sarei rientrato ai box per poi ritirarmi comunque. »

Proprio in questo giro si è verificato un altro scontro, più violento. In difficoltà con la sua cavalcatura danneggiata, Pierre Gasly voleva lasciarlo Lando Norris (McLaren) ma le due auto si toccarono:

 

“Svolto a destra per evitare Norris e ci tocchiamo”, prosegue il francese. E' un peccato perché stavamo facendo una buona gara finché Fernando non mi ha toccato. Ho potuto vedere che era molto, molto lontano in frenata. Quello che è certo è che mi ha rovinato la gara, lottavo per la settima posizione. Non era così che volevo concludere un Gran Premio iniziato bene. »

Al Campionato F1, Pierre Gasly resta fermo a sei punti ed è al 13° posto.

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Medhi Casaurang

Appassionato di storia del motorsport in tutte le discipline, ho imparato a leggere grazie ad AUTOhebdo. Almeno questo è quello che dicono a tutti i miei genitori quando vedono il mio nome all'interno!

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