Frédéric Vasseur: “Garanzie sulle scelte fatte”

Frédéric Vasseur ha parlato con AUTOhebdo a margine del Gran Premio d'Italia, appuntamento di casa dell'Alfa Romeo Racing.

pubblicato 13/09/2019 à 15:58

Pierre Nappa

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Frédéric Vasseur: “Garanzie sulle scelte fatte”

Cosa ti aspetti dagli ultimi sette round?

Quello che mi piacerebbe soprattutto è finire la stagione lottando McLaren et Renault. Il prossimo anno sarà un grande anno di transizione tecnologica e le auto del 2020 saranno un’estensione dei modelli di quest’anno per tutti. Se finiremo il 2019 in modo positivo, saremo sulla buona strada per una grande stagione 2020.

Avevi in ​​mente una curva di progressione ideale per la squadra in vista dell'ingresso nel campionato?

L'anno scorso nel corso della stagione, in termini di prestazioni, eravamo in media con un deficit del 2,6% e ora siamo all'1,6%. Siamo già in calo dell'1%; che per me è l'elemento rivelatore. Questi dati ci danno garanzie sulle scelte che si fanno.

In qualità di direttore generale dell’azienda, posso concentrarmi solo su fattori come questi. Il posto in campionato è necessariamente un premio, ma dipende troppo dal pilota per essere un vero barometro della competitività.

La situazione a metà classifica è molto serrata, dove passiamo dal 9° al 5° posto da un fine settimana all'altro. Essere quinto nelle qualifiche di Hockenheim (Germania, ndr) o avere una o due vetture in Q5 nelle ultime sei gare è per me il segno di un buon livello di realizzazione.

Il ritorno del vostro direttore tecnico, Simone Resta, a Ferrari è un duro colpo?

No, il peggio sarebbe stato se non fosse venuto affatto. Le principali scelte riguardanti la vettura 2021 sono state approvate prima della sua partenza e i test in galleria del vento sono iniziati prima della pausa estiva. Approvate le linee principali del progetto, la scelta di Jan Monchaux per sostituirlo era ovvia.

Siamo una squadra. Credo più nella forza del gruppo che in quella del singolo. Funziona bene così e non voglio rivoluzionare tutto coinvolgendo persone da fuori. Il reclutamento interno è garanzia di continuità e spero che manterremo la stessa curva di progressione ancora per molto tempo.

Scopri l'intervista completa a Frédéric Vasseur e il resoconto completo del Gran Premio d'Italia, realizzato dai nostri inviati speciali a Monza, nel numero 2233 di AUTOsettimanalmente, disponibile ora in versione digitale e in edicola.

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