Ferrari: “Tanto lavoro”

Dopo una stagione 2009 difficile, la Ferrari sa che nulla è scontato, nonostante i tempi convincenti messi a segno dalla F10 a Valencia. Per Stefano Domenicali gli sforzi non devono essere allentati.

pubblicato 06/02/2010 à 18:27

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Ferrari: “Tanto lavoro”

Dopo un anno 2009 in cui il successo non si è avuto spesso, Ferrari preferisce restare nel registro dell'umiltà e della prudenza. Per Stefano Domenicali, i tempi realizzati da Felipe Massa e Fernando Alonso a Valencia non dovrebbe essere sopravvalutato. “ Sappiamo che i tempi sul giro, soprattutto quest'anno, vanno presi con le pinze, dice il patron della Scuderia. Non dobbiamo dimenticare dove eravamo, in termini di prestazioni, durante l'ultimo Gran Premio dello scorso anno. C’è ancora molto lavoro da fare per colmare questo divario e abbiamo ancora molti problemi da risolvere. E poiché non sappiamo quanto carburante trasportassero le altre vetture, è impossibile per noi avere un'idea della gerarchia in pista.. "

« Se c'è una cosa di cui siamo soddisfatti è l'affidabilità della vettura., continua Domenicali. I 1400 chilometri percorsi sono un ottimo inizio e dobbiamo far sì che il lavoro svolto ai box e in simulazione, prima dell'arrivo in pista, dia i suoi frutti. "

Stefano Domenicali, inoltre, tiene a sottolineare che una delle componenti essenziali della prestazione in F1, ovvero l'utilizzo degli pneumatici, non è stato possibile misurarlo questa settimana in Spagna. “ A Valencia abbiamo iniziato a prendere confidenza con i nuovi pneumatici Bridgestone, in relazione al caricamento del carburante. Ma i dati sono solo teorici: questa pista non è molto impegnativa per le gomme e le temperature non erano quelle che avremo nelle prime tre gare della stagione. »

Per quanto riguarda Felipe Massa e Fernando Alonso, il capo della Scuderia è stato felice di vedere i due fornire i loro primi feedback sulla Ferrari F10. “ Entrambi sono rimasti molto contenti di come sono andate le cose, soprattutto per quanto riguarda l'affidabilità della vettura. Erano entrambi molto motivati ​​e avevano una gran voglia di guidare. Felipe e Fernando sanno che abbiamo molto lavoro da fare e ci hanno già dato molte indicazioni su come migliorare la vettura. »

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