La Ferrari avrà una “fantastica opportunità nel 2020” secondo Domenicali

L'attesa diventa sempre più interminabile oltralpe. Dal 2008 e dal titolo Costruttori vinto da Felipe Massa e Kimi Räikkönen, la squadra Ferrari non ha più aggiunto il suo nome alla lista del Campionato del Mondo F1.

certamente Fernando Alonso è arrivato molto vicino all'incoronazione nel 2010 per la sua prima stagione in Rosso. Certamente, Sebastian Vettel sembrava pronto per un possibile titolo l'anno scorso. Certamente, la vittoria di Charles Leclerc a Monza lo scorso settembre ha portato il sorriso sui volti dei tifosi, ma per una istituzione come Maranello serve altro.

Se il cambiamento del regolamento tecnico può offrire l'occasione per ridistribuire le carte a favore dell'azienda italiana nel 2021, la prossima stagione potrebbe essere anche quella del riscatto per la Scuderia, secondo un osservatore informato della situazione della squadra guidata da Mattia Binotto.

“La Ferrari ha tutte le carte in regola per tornare alla vittoria, commenti sulle colonne della Gazzetta dello Sport Stefano Domenicali, ex Team Principal della Scuderia, e ora capo della Lamborghini.

Quest’anno la squadra ha raccolto molto meno del previsto, per molte ragioni che alla fine hanno fatto la differenza. Senza il problema in Bahrein e negli altri round, la fine del 2019 sarebbe stata diversa perché la vettura si è evoluta moltissimo negli ultimi mesi. Penso che nel 2020 la Ferrari avrà una fantastica opportunità. »

Domenicali, però, evidenzia uno dei parametri essenziali da ottimizzare per la Ferrari: la gestione interna della lotta tra un Sebastian Vettel affermato e un Charles Leclerc che ha fatto progressi fulminei fin dal suo debutto in F1, e che ha saputo rilanciare ulteriormente il suo livello di gioco nel 2019.

“La Ferrari ha bisogno di una situazione molto chiara affinché diventi un punto di forza e non un punto di debolezza: la squadra deve pensare con lucidità e senza discussioni. » insiste l'ex dirigente di Maranello.

Una situazione poco conosciuta dal lato della Scuderia negli ultimi anni e che ha suscitato qualche favilla nel 2019. Bisognerà però evitare di arrivare ad uno spettacolo pirotecnico incontrollato.