Fernando Alonso, le sue 5 migliori difese in Formula 1

Nella sua lunga carriera in Formula 1, Fernando Alonso ha regalato alcuni dei duelli più belli nella storia della disciplina, con difese formidabili contro grandi piloti. Uno sguardo a cinque di loro, in un elenco non esaustivo...

pubblicato 06/11/2023 à 16:35

Dorian Grangier

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Fernando Alonso, le sue 5 migliori difese in Formula 1

Ungheria 2021, una delle migliori difese di Alonso in F1 © DPPI

Gran Premio di San Marino 2005

Difesa attiva Michael Schumacher per 13 round – Vincitore

Fernando Alonso F1 Difese

© Gilles Levant/DPPI

Questa è ovviamente LA battaglia che ci viene subito in mente quando ne parliamo Fernando Alonso e le sue qualità di "difensore". Il Gran Premio di San Marino 2005 è ricordato come l'apice del duello Alonso – Schumacher a metà degli anni 2000. Con gomme Michelin più usurate, lo spagnolo ha resistito ai molteplici assalti del tedesco durante gli ultimi 13 giri di una gara soffocante.

Nonostante un ultimo disperato tentativo del Barone Rosso nell'ultima chicane, Alonso ha tagliato il traguardo da vincitore, per due decimi! “Sicuramente ho appena combattuto una delle battaglie più belle della mia carriera, assapora. Sapevo bene che Michael era un buon secondo più veloce e l'unico modo per contenerlo era tenerlo al centro della pista ed essere un po' più veloce sull'acceleratore. Che funzioni ! »

Gran Premio di Singapore 2010

Difesa attiva Sebastian Vettel per 61 round – Vincitore

© Gilles Levant/DPPI

Resisti a qualsiasi conducente F1 è già di per sé una sfida. Resistere a una leggenda della F1, Sebastian Vettel, è una sfida incommensurabile. Quindi, resistere a un Sebastian Vettel più veloce, senza interruzioni, per 61 giri nel clima tropicale di Singapore, è quasi un miracolo. Tuttavia, Fernando Alonso lo ha fatto nel 2010.

Partito dalla pole position, lo spagnolo viene messo sotto pressione dal pilota dall'inizio alla fine Red Bull. Il divario non va mai oltre i 3-4 secondi. Non ha un minuto di tregua eppure il bicampione del mondo non si scompone e firma a Marina Bay il suo unico Grande Slam in Formula 1. Il distacco al traguardo? Meno di tre decimi!

Gran Premio d'Ungheria 2014

Difesa attiva Lewis Hamilton per 10 round – Secondo

© Florent Gooden/DPPI

Quella 2014 è una stagione da dimenticare per Fernando Alonso, fatta eccezione per un Gran Premio: quello d'Ungheria, dove dà una lezione di guida e di difesa con un Ferrari difficile da guidare. A dieci giri dal traguardo l'iberico conduce la corsa ma con gomme morbide usurate. Nel disperato tentativo di vincere un Gran Premio quell'anno, Alonso e la Ferrari decisero di rischiare e raggiungere il traguardo senza fermarsi. Dietro, la minaccia Hamilton è sempre più vicina.

Nonostante un auto esecrabile e stanco in fin di vita, lo spagnolo farà di tutto per negare l'accesso al suo avversario britannico. Se Daniel Ricciardo, leader prima del suo pit stop e molto più veloce con gomme nuove, renderà presto il lavoro dei due piloti, Fernando Alonso non si arrende a Lewis Hamilton e mantiene il suo secondo posto fino al traguardo, il suo miglior risultato stagionale.

Gran Premio d'Ungheria 2021

Difesa su Lewis Hamilton per 10 giri – Quarto

© Antonin Vincent / DPPI

Conosciamo Alonso, l'individualista, ma meno Alonso il "Giocatore di squadra". Tuttavia, in questo Gran Premio d’Ungheria 2021, è la sua seconda sfaccettatura a mostrarsi. Inseguito da Sebastian Vettel, Esteban Ocon – allora compagno di squadra di Fernando Alonso – preoccupato per il ritmo stratosferico del pilota Lewis Hamilton Mercedes salendo come una palla un po' più in là. a 15 giri dalla bandiera a scacchi, Alpine ha chiesto ad Alonso, allora quarto, di ritardare il più possibile Hamilton.

Lo spagnolo si diverte nonostante lo svantaggio di gomme e una Alpine intrinsecamente meno forte della Mercedes. Il Toro delle Asturie blocca il suo ex miglior nemico per dieci turni e permette a Ocon di scappare per vincere dopo 70 turni. Alonso, l'inesauribile guerriero, divenne per una domenica ministro della Difesa.

Gran Premio del Brasile 2023

Difesa su Sergio Pérez per 18 giri – Terzo

© Florent Gooden/DPPI

Non riuscendo ad essere animato da una battaglia tra Max Verstappen et Lando Norris in testa al gruppo, questo Gran Premio del Brasile 2023 è stato grazie alla lotta tra Fernando Alonso e Sergio Pérez. A lungo minacciato dal messicano, lo spagnolo sembra riuscire a conquistare il suo ottavo podio dell'anno. Ma il pilota della Red Bull, dopo averlo messo sotto pressione per 8 giri, gli ha fatto staccare all'inizio del penultimo passaggio...

Fine delle speranze per Fernando Alonso? Non proprio. Il bicampione del mondo non si è arreso ed è rimasto in contatto con “Checo”, che è riuscito a superare all'ultimo giro grazie ad una grande manovra alla curva 4. Il pilota Aston Martin resiste al 3° posto per soli 53 millesimi!

LEGGI ANCHE > VIDEO – La battaglia all'ultimo giro tra Alonso e Pérez in Brasile

Dorian Grangier

Un giovane giornalista nostalgico degli sport motoristici di una volta. Cresciuto grazie alle gesta di Sébastien Loeb e Fernando Alonso.

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06/11/2023 alle 04:41

Sa dare spettacolo anche al volante di una monoposto inferiore a un'altra, Fernand il quarantenne, il marchio di un Grande!!

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