Fernando Alonso: “Al mio vero posto”

Fernando Alonso, come spieghi il tuo deludente settimo posto al Gran Premio di Abu Dhabi?
È un po' triste ma non possiamo farci niente. Per noi la gara è andata male. Già alla partenza ho perso una posizione. Successivamente c'è stato l'ingresso della safety car, Petrov e Rosberg hanno cambiato le gomme, poi, qualche giro dopo, Webber. Dovevamo prendere una decisione. Abbiamo cambiato le gomme per proteggerci da Webber perché pensavamo fosse il più pericoloso. Alla fine furono Petrov e Rosberg.

In che stato d'animo eri quando guidavi dietro Vitaly Petrov? Pensavi di perdere il titolo?
Non ho pensato niente. Ho mantenuto la concentrazione per superare Petrov. Alla fine, era impossibile. Ma bisogna esserci sempre perché può succedere di tutto, un pilota può sbagliare. Abbiamo fatto un buon campionato. La vittoria finale era vicina ma ci proveremo per i prossimi anni.

Sebastian Vettel è un bellissimo campione del mondo?
Il campione è sempre il migliore durante tutto l'anno. Sebastian ha avuto una grande stagione, è stato molto veloce. Ha ottenuto dieci pole position. Erano migliori degli altri.

Secondo te come si è giocato il campionato nell'arco dell'intera stagione?
È difficile da dire. La stagione per noi è andata bene, soprattutto verso la fine. Abbiamo fatto un buon campionato. Negli ultimi anni (Renault, 2008-09), sono stato ancora qualche volta in Q2 o Q3, mentre ora sono in lotta per il campionato. Con Ferrari, ho vinto cinque Gran Premi, ho superato quest'anno il numero di vittorie di Fangio e Lauda. È un sogno. Penso che continuare con la Ferrari sia la cosa migliore per me.

Hai perso altri campionati nell'ultima gara. Accetti questa sconfitta meglio di altri?
Quest'anno siamo stati peggio di Red Bull. Finire secondo in campionato è il mio vero posto. Quando perdi il campionato con la macchina migliore, come nel 2007 (con McLaren), è un po' più difficile.