Fernando Alonso (Ferrari) può essere biasimato ma, a differenza di altre eliminazioni anticipate, questa non è il risultato di sfortuna o di un errore strategico. Nel suo ultimo giro veloce della Q2, il pilota spagnolo non è riuscito ad entrare nella top 10, precedendo poi Adrian Sutil (Force India) Kamui Kobayashi (Sauber). Se il colpo è duro per il due volte Campione del Mondo, cerca di assorbirlo.
« Non ero molto veloce in quest'ultimo giro, Lo spiega Alonso. Ho attaccato il più possibile ma non è bastato. Il problema in realtà non è l’errore che ho fatto nel giro precedente perché sapevo di essere più lento rispetto al mio miglior giro. Il problema è che semplicemente non siamo competitivi. Lo abbiamo visto in Q1, dove io e Felipe abbiamo concluso nono e decimo. Dobbiamo migliorare per la prossima volta. Non abbiamo il ritmo giusto. »
Per smorzare i commenti di Fernando Alonso, va sottolineato che Felipe Massa è riuscito a qualificarsi in Q3 correndo in 1:27:200, quattro decimi meglio del suo compagno di squadra. Ma Stefano Domenicali conferma che il risultato della Scuderia non è soddisfacente. “ Naturalmente, questa prestazione in qualifica è lontana da ciò che speravamo. Non sappiamo perché e dobbiamo trovare le ragioni. »
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