Nono tempo ieri, settimo oggi, Felipe Massa e il squadra sono molto discreti a Jerez. Ma tra gli italiani non sembriamo farci prendere dal panico e stiamo rispettando alla lettera il programma previsto. Tutti sanno che i tempi ottenuti nei test invernali non sono molto rivelatori. Ma secondo Felipe Massa, il F2012 ha del potenziale. “Questi due giorni sono stati diversi dal solito, tutto il mese rispetto a quello a cui eravamo abituati all’inizio degli anni precedenti, spiega il brasiliano. Questa vettura è piena di elementi che richiedono molta messa a punto e sono diversi da quelli che avevamo sulle monoposto precedenti. Ci siamo concentrati sulla messa a punto di alcune cose e c’è ancora molto da fare. Come al solito, alcune cose funzionano come previsto, altre meno. Ad esempio, ho fatto molti giri a velocità costante per raccogliere informazioni sull'aerodinamica, perché dobbiamo essere sicuri della direzione in cui dobbiamo andare?.
E a quanto pare, le modifiche apportate hanno portato al risultato desiderato. “Abbiamo cambiato l’assetto rispetto a ieri (Martedì. ndr) continua. E i risultati sono quelli attesi. E' importante che avvenga così, vuol dire che la macchina reagisce come dovrebbe. Ovviamente c’è ancora molto da fare, forse più di quanto ci aspettassimo all’inizio, ma il lavoro non ci spaventa”. A Maranello abbiamo ancora del lavoro da fare. Da domani i tecnici potranno integrare le informazioni fornite da Massa con quelle del compagno di squadra Fernando Alonso. Lo spagnolo prenderà infatti parte alla sua prima sessione di test al volante della F2012.
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