F1: La Ferrari mantiene un profilo basso

Non c'è motivo di allarmarsi, i primi tentativi di a auto raramente risparmiato dalle preoccupazioni. Tutti i migliori team hanno effettuato lunghe riparazioni nei box, sia Reb Bull, Mercedes o anche Loto Renault GP.

L'allarme meccanico avvertito da Felipe Massa però preoccupa i tecnici della squadra che aveva tuttavia posto l'accento sull'affidabilità della nuova F150, preferendo assicurare la ricerca delle prestazioni in un secondo momento. La Ferrari resta comunque fiduciosa e ammette che “l'incidente accaduto a Felipe non è in alcun modo indice di qualche difetto congenito della vettura”

“Il cronometro non significa nulla, e sarà così anche nelle prossime sessioni di test”, afferma Stefano Domenicali, patron della Scuderia. “C’è ancora tantissimo lavoro da fare sia in pista che in fabbrica. Dobbiamo tenere i piedi ben saldi a terra e concentrarci sul nostro lavoro, senza lasciarci distrarre da ciò che fanno gli altri. Le prime vere conclusioni verranno tratte in Bahrein”.