F1/Bahrain: Toro Rosso ai due estremi

Si Daniel Ricciardo impressionato dopo una gara anonima di Toro Rosso in Cina la vera sorpresa arriva dalla differenza di prestazioni che separa l'australiano, sesto in griglia, da Jean-Eric Vergne, 19esimo nella sessione (domani 18esimo con la penalità di Pastor Maldonado). L'ex pilota della HRT sembra aver trovato l'assetto adatto agli sviluppi fatti sulla STR7. “Sono molto contento di questo risultato. Abbiamo avuto una velocità media in Cina con gli sviluppi. Abbiamo perseverato in questa direzione e finalmente sembra che qui funzionino meglio, grazie al team. Ero soddisfatto della mia guida e sono migliorato ad ogni sessione. Questo mi permette di affrontare la gara con fiducia, domani cercherò di raccogliere più punti possibili. »

La giornata è ovviamente meno soddisfacente per il francese che difficilmente riuscirà a entrare nella top ten partendo così indietro in griglia. La cosa più preoccupante per il nuovo arrivato della squadra italiana è che non riesce a spiegare questa prestazione deludente nei confronti del suo compagno di squadra. “Non capisco perché sono stato così lento questo pomeriggio, soprattutto dopo che la macchina ha funzionato bene questa mattina, come si può vedere dall'impressionante prestazione di Dani. Congratulazioni a lui», ha dichiarato Jean-Eric Vergne. “Lavorerò con gli ingegneri per capire perché non potevo guidare a questo ritmo. Il caldo in pista era salito di tre gradi questo pomeriggio ma non credo che questo abbia avuto alcun impatto. Sono già partito dal fondo della griglia prima di fare una buona gara. Con il potenziale della macchina, questo è ciò che ho intenzione di fare anche domani. »