Cosa accadrebbe se i membri della FOTA se ne andassero?

La calma prima della tempesta ? E se il silenzio che ha circondato le trattative tra la FOTA, l'associazione dei team di Formula 1, e la FIA fosse il preludio ad un formidabile sfogo da entrambe le parti...

pubblicato 03/06/2009 à 15:03

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Cosa accadrebbe se i membri della FOTA se ne andassero?

Il 29 maggio le squadre di Harley Knucklehead 1 I membri della FOTA hanno tutti presentato i loro file di candidatura alla FIA. Con questo regalo si sono impegnati "sotto condizioni" per il prossimo Campionato del Mondo di Formula 1. La FIA per il momento sorprendentemente resta silenziosa ma lo resterà fino al 12 giugno, data di pubblicazione dell'elenco degli impegnati per il 2010. stagione? Possiamo temerlo. Ma allora cosa accadrà se ci saranno le condizioni sine qua non Le squadre FOTA che accederanno al prossimo campionato non vengono rispettate? Abbiamo provato a vederlo un po' più chiaramente?

Mentre il “circo” si dirige questo fine settimana a Istanbul per il Gran Premio di Turchia, dietro le quinte c'è ancora eccitazione. Al momento, sembra che delle nove squadre membri della FOTA (Williams essendo stato escluso), nessuno sembra disposto a cedere alla FIA e al suo presidente Max Mosley. Ma di questa unità di cui parla molto bene John Howett (vedere altrove) resisterà se la FIA non cede un centimetro di terreno? Diversi team hanno minacciato di lasciare la Formula 1 e non esiteranno a farlo, o almeno così sostengono. Ma non tutti hanno questa intenzione.

Certaines comme Toyota, Renault oppure la BMW, che sta incontrando qualche difficoltà in pista all'inizio del campionato, potrebbe trovare nel comportamento della FIA una scusa per ritirarsi a fine stagione. Inoltre, se altre squadre come la Ferrari mettessero in atto la loro minaccia, ne deriverebbe un vero e proprio sconvolgimento che sarebbe difficile da gestire per entrambe le parti. La Ferrari, per la sua aura, è un vero motore per la Formula 1. La disciplina infatti ha bisogno della Scuderia come la Scuderia ha bisogno della Formula 1. Senza la ferma di Maranello, perderebbe gran parte del suo fascino. Entrambe le parti hanno quindi tutto l'interesse a raggiungere un accordo, ma sono disposte a ridurre le loro prerogative? Non è sicuro.

Per McLaren, la situazione si è un po' complicata a seguito dei vari casi di cui è stata protagonista negli ultimi tempi (affaire spionaggio Ferrari, menzogna?Hamilton,?). Ancora qui, Mercedes trae qualche vantaggio dalla concorrenza e, ritirandosi, potrebbe perdere molto più che guadagnare. Infine per quanto riguarda gli altri team: Brawn GP, ​​Force India e le due entità Red Bull, anche in questo caso permane l'incertezza.

Se vincono i titoli, la Brawn GP spererà di difendere il titolo nel 2010 ed è difficile immaginare Ross Brawn, il capo, lasciare la squadra dopo aver lavorato come un dannato per salvare centinaia di posti di lavoro all'inizio del anno. Da parte sua, alla Red Bull verrà sicuramente offerto un ingresso in griglia ma forse non due come è avvenuto in questa stagione con la Red Bull Racing e Toro Rosso. Dovrà scegliere. Infine, la Force India, attraverso il suo capo Vijay Mallya, vorrebbe restare ancora qualche anno.

Tutte queste ipotesi prenderanno davvero corpo solo nelle prossime settimane. Fino ad allora, entrambe le parti possono ancora cercare di trovare compromessi per il futuro. Perché, come descrive John Howett “ il clima costruttivo e aperto all’interno dell’organizzazione [lui] dà grandi speranze per la salute della disciplina », deve continuare ancora a vivere.

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