Questo secondo giorno di guida è stata l'occasione per vedere finalmente Alpine in prima linea, anche se queste posizioni sono poco rivelatrici. Ma per la prima volta, l'A522 è uscito tutto vestito di rosa – la livrea con i colori del title sponsor BWT sarà schierata durante i primi due Gran Premi della stagione – e ha permesso Esteban Ocon monopolizzare la vetta della classifica (1'34"270), con gomme morbide, davanti ad un Charles Leclerc (+0″090) su gomme medie e il discreto campione del mondo, Max Verstappen (+1″598), questa volta su mescole dure.
La Williams de Latifi ha preso fuoco
La mattinata è stata costellata anche da diversi incidenti, il più significativo dei quali è stato attribuito alla Williams di Nicholas Latifi. Già afflitto da problemi di fondo piatto all'inizio della sessione, il canadese è finalmente sceso in pista dopo aver trascorso lunghi minuti di attesa nel box. Ma la sua giornata ha preso rapidamente una svolta inaspettata, quando il surriscaldamento dei freni posteriori ha causato un grave incendio e la rottura della sospensione posteriore sinistra. La giornata della Williams sembra compromessa visti i danni subiti auto di un latifi autore di soli dodici piccoli tour. Il team ha annunciato che avrebbe rivisto il suo “ piano stradale dopo aver valutato gli interventi di ripristino da effettuare”.
Dai primi accertamenti, sembra che l'evento che ha causato l'incendio sia stato di lieve entità, ma divenuto visibilmente piuttosto drammatico. Non è così grave come potrebbero suggerire le riprese video, ma c'è un danno da incendio sul retro dell'auto che la squadra deve riparare. (1/2) pic.twitter.com/xRJVcJSwbW
- Williams Racing (@WilliamsRacing) 11 Marzo 2022
L'altro incidente della mattinata è merito di Sebastian Vettel. Il tedesco ha comunque completato i giri di pista con un discreto ritmo ma dopo 43 giri un primo allarme all'uscita dei box ha rallentato il quadruplo campione del mondo, costretto successivamente ad immobilizzare la sua AMR22 al termine del primo settore. Il pilota Aston Martin è riuscito comunque a rientrare in pista, prima che la FIA esponesse la bandiera rossa per rivedere le proprie procedure.
Da notare che Haas, dopo aver avuto problemi di consegna all'inizio della settimana, ha dovuto terminare la sessione mattutina prima del previsto a causa di incidenti con gli scarichi della VF21. Mick Schumacher, che cederà il posto a Kevin Magnussen questo venerdì pomeriggio, è riuscito a completare solo 23 giri.
Dopo quattro giorni di guida, i dieci piloti in pista si preparano (in parte) a cedere il posto per la seconda sessione di guida della giornata. Ci vediamo alle 13 per concludere questa seconda giornata di test in Bahrein da seguire sempre testo dal vivo con AUTOhebdo.
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