Engavest persiste e segna

La guerra tra Caterham Group ed Engavest SA è lungi dall'essere finita. L'azienda svizzera, che ora pubblica i suoi comunicati stampa a proprio nome, e non più in quello di Caterham F1 Team, ha voluto commentare le ultime dichiarazioni di Tony Fernandes.

“Engavest SA confuta fermamente le accuse mosse da Tony Fernandes e dal CEO del Gruppo Caterham Graham Macdonald riguardo alla loro condotta durante il tentativo di acquisto della Caterham F1. La nostra dichiarazione di oggi è ancora valida. Tutte le condizioni del contratto di compravendita sottoscritto da Engavest sono state rispettate. Solo il venditore, tra cui il signor Fernandes, non ha rispettato i propri obblighi. Tutti gli stipendi sono stati pagati. Engavest ha venduto CSL. Non ha nominato il signor Cojocar (capo della Caterham Sports Ltd.) che crediamo sia un ex calciatore della Steaua Bucarest negli anni 1980. Le affermazioni del signor Fernandes e del signor Macdonald contraddicono il loro stesso comunicato stampa datato 03 ottobre 2014: “Caterham Group desidera chiarire che, in seguito alla vendita della società di F1 avvenuta a luglio, questa non ha più alcuna affiliazione con il Caterham F1 Team. » Solo questa frase contiene due errori:

1: la data era il 29 giugno

2: Le azioni del Gruppo Caterham non sono state trasferite e al momento della dichiarazione il signor Fernandes possedeva ancora esclusivamente la Caterham F1, proprio come lo è oggi.

Altri incidenti, come la visione da parte di un rappresentante del Gruppo Caterham di un raccoglitore contenente i nostri documenti privati ​​e riservati e il continuo rifiuto di onorare il prestito in sospeso della Exim Bank e quindi completare l'accordo, hanno portato al totale disprezzo di Engavest nei confronti del Sig. Fernandes e dei leader del Gruppo con con cui eravamo entrati in contatto in buona fede. »

Aspettiamo ora il prossimo commento di Tony Fernandes e del gruppo Caterham.