EL1 – Giappone: Alonso davanti alle Ferrari sotto la pioggia

Disputato sotto la pioggia, il primo turno di prove libere ha favorito Fernando Alonso, che ha battuto Carlos Sainz e Charles Leclerc. Mick Schumacher è uscito di pista proprio alla fine della sessione.

pubblicato 07/10/2022 à 06:08

Jeremy Satis

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EL1 – Giappone: Alonso davanti alle Ferrari sotto la pioggia

Le Ferrari in prima linea con Fernando Alonso. © Antonin Vincent / DPPI

Chi dice pioggia, dice Fernando Alonso ovviamente ! Lo spagnolo ha infatti fatto segnare il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del Gran Premio del Giappone, questo venerdì a Suzuka. Lo spagnolo infatti era davanti ad entrambi Ferrari di 3/10 su pista molto bagnata a quindici minuti dalla fine di una sessione caratterizzata da ulteriori acquazzoni negli ultimi dieci minuti. Esteban Ocon si classifica 4°. 

Come a Singapore la settimana scorsa, abbiamo dovuto aspettare qualche minuto prima di vedere le prime auto sfidare la pioggia. Kevin Magnussen fu il primo a sgombrare il sentiero, prima dell'eroe locale Yuki tsunoda offre anche un tour di installazione per soddisfare i coraggiosi fan presenti questo venerdì. Il primo a fondare un marchio degno di questo nome è stato Carlos Sainz, dopo venti minuti di guida. 

Ocon in forma

Lo spagnolo, con gomme da bagnato, ha fissato il riferimento in 1'49"952, ma è stato subito battuto da Leclerc. I due si sono scambiati il ​​miglior punteggio per dieci minuti, con il miglior tempo di metà sessione di Sainz in 1'47"758. Cinque minuti più tardi, Nicholas Latifi è stato il primo a commettere un errore, senza però alcuna conseguenza. Nella curva a sinistra più lenta del circuito, il canadese ha addirittura bloccato le ruote e si è preso una pausa nella ghiaia prima di tornare in pista. 

Un minuto dopo, su una pista sgombrata da canali d'acqua anche se ancora bagnata, Max Verstappen è stato il primo a migliorare drasticamente passando alle gomme Intermedie. Famoso per la sua partenza leggendaria, il Bataviano ha migliorato di 3'6 il miglior tempo della Ferrari, prima di essere subito battuto da Esteban Ocon. Il campione del mondo in carica, alla ricerca del secondo titolo questo fine settimana, ha completato solo quattro giri brevi e si è fermato a dieci minuti dall'inizio della sessione, quando è tornata la pioggia. 

Schumacher in colpa

Prima di ciò, Charles Leclerc aveva ripreso il controllo della sessione, battuto poi da Carlos Sainz per 71 millesimi, poi da Fernando Alonso, mentre il monegasco si è preso un grosso spavento commettendo un errore tra Degner 1 e 2, nello stesso punto dove abbandonò nel 2018 con la Sauber altrove. Ma nonostante un piccolo passaggio nella ghiaia, Charles è riuscito a rientrare in pista senza problemi.

Per Mick Schumacher, invece, le conseguenze furono più problematiche. Mentre il tempo era passato e aveva appena completato la procedura di partenza, il tedesco commise un errore prima che il Degner virasse, fracassando la parte anteriore del suo VF-22. Imbarazzato davanti alla sua radio, il giovane, che sta cercando di mantenere il suo posto Haas, probabilmente non ha aiutato il suo caso. 

Jeremy Satis

Grande reporter di F1 e appassionato di formule promozionali

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