Ecclestone vuole più rischi in F1

Per ravvivare l'interesse verso F1, Bernie Ecclestone vorrebbe rendere le gare più rischiose per i piloti. I futuri regolamenti 2017 offriranno già monoposto più efficienti, ma il finanziatore della disciplina prevede di lavorare sui circuiti per renderli più impegnativi.

“Allora, e oggi questo non può accadere, gli spettatori venivano a vedere la corsa pensando che qualcuno potesse essere ucciso. Il pubblico che arriva adesso pensa il contrario, il che è positivo”., ha commentato Bernie Ecclestone nel paddock di Austin.

La F1 punta sulla sicurezza dopo l'incidente mortale di Ayrton Senna al Gran Premio di San Marino il 1 maggio 1994. Lo sport è stato nuovamente segnato dalla tragedia con la morte di Jules Bianchi il 17 luglio 2015, a seguito di un incidente al GP del Giappone 2014 il 4 ottobre dove ha colpito una gru che era in intervento.

“Voglio costruire muri alti 40 cm sul bordo della curva. La gente continua a dirmi che i piloti non dovrebbero poter uscire di pista. Non potevano più farlo in questo modo, ha aggiunto Bernie Ecclestone. Non sono usciti di pista a Baku (Azerbaigian, 19 giugno) e non li ho mai visti uscire di pista a Monaco o Singapore. Questi circuiti offrono sicuramente delle belle gare…”