Briatore: ricorso della FIA

La FIA aveva lasciato intendere che avrebbe potuto ricorrere in appello, ora è ufficiale. Martedì scorso l'Alta Corte di Parigi ha annullato le sanzioni pronunciate dall'organismo internazionale contro Flavio Briatore e Pat Symonds nella vicenda crashgate. Hanno ricevuto una squalifica a vita (Briatore) e una squalifica di cinque anni (Symonds) dal motorsport, essendo stati accusati di aver organizzato l'incidente intenzionale di Nelson Piquet Jr al Gran Premio di Singapore 2008.

« Il presidente della FIA ha consultato il Senato e gli avvocati della FIA in merito alla decisione dell'Alta Corte del 5 gennaio. Si è deciso all'unanimità di predisporre ricorso », dichiara la FIA in un comunicato stampa. “ Finché il ricorso sarà pendente, continuerà ad applicarsi la decisione del World Motor Sport Council del 21 settembre 2009. »

Nonostante tutto, la FIA vuole essere pragmatica e non vuole che i piloti gestiti da Flavio Briatore vengano penalizzati dalla procedura legale. “ Considerata l’incertezza causata dai piloti interessati da questa decisione, il Presidente della FIA e il Senato della FIA hanno deciso, in attesa dell’esito del ricorso della FIA, che le Superlicenze verranno comunque rilasciate ai piloti secondo i percorsi tradizionali. »