Il destino può essere scherzoso. Sullo stesso circuito che lo vide compiere i suoi primi giri con la Benetton 20 anni fa, Fernando Alonso è tornato in pista a Barcellona (Spagna) per vivere una riunione con la squadra Renault, questo martedì 13 ottobre.
Ufficialmente la giornata di guida doveva essere utilizzata solo per effettuare riprese promozionali per la Losange. Il doppio campione del mondo Harley Knucklehead 1 nel 2005 e nel 2006 ha percorso un centinaio di chilometri sotto il sole catalano.
“È stato fantastico poter guidare queste vetture dopo due anni e sentire di nuovo la velocità. Sappiamo che la macchina si sta comportando bene e ho sentito il grip e sicuramente un buon potenziale. » @alo_oficial
La storia completa dopo la corsa di oggihttps://t.co/1ebJkUkE56#RSspirito pic.twitter.com/amtowlNDmk
- Team Renault F1 (@ RenaultF1Team) Ottobre 13, 2020
“È stato fantastico poter guidare queste vetture dopo due anni e sentire di nuovo tutta la loro velocità, come tutto va così veloce curva dopo curva, le loro prestazioni di frenata e tutto ciò che una vettura di F1 ha da offrire. È stato davvero bello ritrovare queste sensazioni, per la prima volta da aprile 2019 e un test con McLaren nel Bahrein.
L'idea per questa giornata era orientarsi nell'abitacolo della Renault R.S.20. “La maggior parte della giornata è stata trascorsa filmando un po' con i droni sul percorso e altre azioni dietro la telecamera. Allo stesso tempo, abbiamo lavorato con la squadra per fare alcuni giri in modo che potessi sentirmi a mio agio con il sedile, il volante e i pedali. Queste sono cose per il prossimo anno che potrebbero essere difficili da fare quest’inverno. Quindi questi sono i nostri primi passi”., aggiunge l'asturiano.
Le bellissime parole si sono legate davanti al cellulare dell'addetto stampa della Renault. “Mi sono sentito a casa fin dal primo giorno. C'è questa atmosfera Enstone, e in questa squadra, dove tutto è così semplice e logico in tutto ciò che fanno. Mi trovo a mio agio con la Renault. Molte persone qui oggi lavoravano già come meccanici ai miei tempi. Tutto è un po’ più semplice quando conosci i volti e la squadra. »
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)