36 spettatori a Istanbul

Con 36 biglietti venduti, il Gran Premio di Istanbul non ha registrato il tutto esaurito. Mentre fuori dal recinto, il F1 ha avuto successo, gli spalti erano deserti. Per molti, il prezzo proibitivo dei biglietti è l’unica causa di questa disapprovazione. Mark Webber, interrogato sull'argomento dopo il suo secondo posto, ha invitato gli organizzatori a pensare a Gran Premi gratuiti per riempire gli spalti. I biglietti erano in vendita da 44 a 326 euro.

Stefano Domenicali si affida a questi dati per denunciare ancora una volta la brutta china su cui è imboccata la disciplina: “Ci siamo concentrati su tanti argomenti dimenticandoci del pubblico, dello spettacolo. È come trovarsi in uno stadio di calcio completamente vuoto. »

Molti circuiti extraeuropei ospitano la F1 con posti vuoti. In Cina, Malesia, Bahrein e Turchia, il tasso di occupazione rimane basso mentre i Gran Premi di Canada, Francia e San Marino sono stati rimossi dal calendario della F1. Fernando Alonso non ha perso l'occasione per chiedere la restituzione dei circuiti “della sua infanzia”, reazione appoggiata da Felipe Massa.

Il contratto per il Gran Premio di Turchia scade dopo l'edizione 2011. Per il presidente della federazione turca sarà difficile mantenere un posto nel calendario dopo questa data.