Tommaso Volpe: “Il miglior team manager è quello che vince e io finora non ho ancora vinto! »

Ciao Tommaso, grazie per averci accompagnato in questa Nissan Ariya! Questa macchina è la rappresentazione concreta del tuo lavoro Formula E ?

Si è vero ! Non ci avevo mai pensato, ma ora che me lo dici, sì! Quest'auto è elettrica, ovviamente, comoda, ma anche un po' sportiva. Questa tecnologia è efficace sia che tu voglia andare veloce o meno, e su qualsiasi terreno. Spero che la sinergia tra questo tipo di modello e la Formula E sia ancora maggiore in futuro. La tecnologia di questa vettura potrebbe persino aiutare il conducente a ottenere prestazioni migliori, ad esempio con il controllo della trazione.

Lavorando in Formula E, ti senti come se stessi scrivendo il futuro degli sport motoristici e del mondo automobilistico in generale?

Oh, sono solo una goccia nel mare nella trasformazione del settore! Tuttavia è vero che ci troviamo in un periodo interessante per l'automobile in generale. Attualmente stiamo vivendo una rivoluzione tecnologica senza precedenti, mai avvenuta dagli albori di questo settore! C’è una trasformazione radicale della mobilità. È particolarmente stimolante e la Formula E è utile per Nissan in questo contesto.

Prima di parlare del futuro, parliamo del tuo passato. Qual è il tuo primo ricordo legato al motorsport?

È stato quando ero bambino, in spiaggia,