Cyril, perché siamo al Parc de Saint-Cloud con questa DS decappottabile?
Il Parc de Saint-Cloud è un pezzo di campagna nel cuore di Parigi. Vengo lì per andare in bicicletta e fare passeggiate. Ma sto abbandonando sempre più spesso la capitale. Mi piace ricaricare le batterie nelle mie case di campagna: una in Alta Savoia, l'altra nel Var. Il DS Chapron è un omaggio a mio padre. Questa macchina era nel garage quando ero bambino. È grazie a lui se ho gareggiato la prima Dakar. Forse si legge AUTOsettimanalmente Da lassù…
Spiegateci…
La competizione è nel sangue dei Nephews. Mio padre (Claude, ndr) è stato due volte campione del mondo di canoa-kayak. Ha gareggiato anche a Monte-Carlo e ha sempre posseduto delle moto. Da bambino non ho esitato a provarli a Orléans (Loiret), la mia città natale. A 17 anni ho iniziato a gareggiare nelle prove. È qui che ho incontrato Hubert Auriol. Quando abbiamo saputo dell'esistenza di rallye Abidjan-Nizza (rally misto inizialmente chiamato Côte-Côte per la Costa d'Avorio e la Costa Azzurra, la cui prima partenza ebbe luogo il 1 dicembre 25. ndr), io e mio padre ci siamo iscritti. Ci ha emozionato moltissimo scoprire l'Africa, un continente che non conoscevamo. Mio padre guidava una Range Rover e io una Yamaha. Fu anche in questa seconda edizione, nel 2, che Thierry Sabine si perse nel deserto e fu ritrovato per miracolo. Ho finito al 1976° posto, credo. VS
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