Finale: vince Jota Sport, campione G-Drive

Sulla carta favorito con un equipaggio a tre stelle, Jota Sport ha finalmente soddisfatto le aspettative ad Abu Dhabi, dove ha vinto entrambe le gare. Domenica, durante la finale, l'Oreca n. 28 di Sean Gelael e Tom Blomqvist ha combattuto un'intensa battaglia con l'auto G-Drive Racing n. 25 nelle mani di John Falb, Franco Colapinto e Rui Pinto de Andrade, durante le quattro ore delle corse. Nonostante una collisione di Sean Gelael che gli ha fatto perdere temporaneamente il vantaggio, Jota è riuscito a vincere per meno di un secondo.

Ma è G-Drive ad aggiudicarsi il titolo e l'invito al 24 ore di Le Mans.

Nella LMP3, United Autosports ha segnato una tripletta, con la Ligier numero 23 di Manuel Maldonado, Rory Penttinen e Wayne Boyd che hanno vinto la gara, il campionato e l'invito alla 24 Ore di Le Mans.

In GT, la GPX Racing è stata brava ad assicurarsi un invito alla 24 Ore di Le Mans prima della finale. Domenica la squadra degli Emirati ha avuto problemi e non è riuscita a svolgere un ruolo da protagonista. La vittoria va a Ferrari n057 del Kessel Racing nelle mani di Takeshi Kimura, Come Ledogar e Mikkel Jensen che hanno salvato l'onore delle Ferrari. Cinque di loro sono rimasti coinvolti in uno scontro e hanno dovuto abbandonare.

Dietro, la battaglia per il podio è stata eccezionale. Negli ultimi dieci minuti, il Porsche della Herbert Motorsport occupò inizialmente la seconda posizione, ma fu superato McLaren della Inception Racing guidata da Brendan Iribe, Ollie Millroy, Ben Barnicoat e la Ferrari #55 Rinaldi Racing guidata da Rino Mastronardi, David Perel e Davide Rigon per finire al quarto posto.

Nonostante questa delusione finale, il team tedesco si è aggiudicato il titolo GT, precedendo di poco il GPX Racing. Entrambi i team hanno il biglietto per la 24 Ore di Le Mans, così come Rinaldi Racing, terzo in campionato, e Inception Racing, quarto.