Carlin vince la 4 Ore di Sepang

Carlin Racing vince la 4 Ore di Sepang, approfittando della penalità inflitta alla Ligier JS P217 #36 - Eurasia Motorsport dopo aver superato la bandiera a scacchi.

pubblicato 15/02/2020 à 16:09

Pierre Nappa

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Carlin vince la 4 Ore di Sepang

In condizioni di pista in miglioramento dopo che i violenti acquazzoni hanno ampiamente ritardato l'inizio della manifestazione, Carlin Racing vince la 4 Ore di Sepang, 3° turno dell'Asiatico Le Mans Serie 2019-2020.

Nella notte che circonda il circuito di punta della Malesia, la corsa per la vittoria ha preso rapidamente forma tra i Ligier JS P217 n°36 di Aidan Read – Nick Foster – Roberto Merhi e la Dallara P217 n°45 – Carlin di Jack Manchester – Harry Tincknell – Ben Barnicoat.

Dopo essersi avvantaggiato grazie ad una sosta sotto Full Course Yellow, a poco più di 1h30 dal traguardo, Aidan Read ha visto Harry Tincknell risalire poco a poco e poi Jack Manchester nell'ultima ora, prima di resistere perfettamente in vista dell'arrivo.

Pensavamo che la vittoria fosse assicurata, ma negli ultimi cinque minuti la direzione gara ha ordinato alla n. 36 di fermarsi per riparare le luci posteriori non funzionanti.

Un ordine non rispettato dall'Eurasia Motorsport, che ha tagliato il traguardo con 25” di vantaggio sulla Dallara – Carlin. Ma la direzione gara ha logicamente imposto uno stop&go di 10”, trasformato in una penalità di 36” sul tempo di gara per la Ligier #36, regalando la vittoria al trio Manchester – Barnicoat – Tincknell davanti all'equipaggio dell'Eurasia.

Si tratta della prima vittoria quest'anno per la squadra britannica nella serie asiatica.

La lotta per il podio vedrà diversi concorrenti uno contro l'altro. La #217 Ligier JS P1 – Eurasia Motorsport e la #07 Oreca 96 – K2 Uchino Racing hanno guidato la corsa per un po', ma la #1 ha abbassato la bandiera all'inizio della gara dopo un problema al mozzo, quando la #96 01 è andata retrocedere nella gerarchia, lottando infine contro l’Aurus 26 n. 217 – G-Drive Racing  e la Ligier JS P34 n. XNUMX – Inter Europol Compétition.

Alla fine è stato G-Drive Racing, vincitore delle prime due gare dell'anno, ad assicurarsi il podio con Roman Rusinov – James French – Leonard Hoogenboom, davanti all'unico Oreca 07 in campo, gestito da K2 Uchino Racing.

La Ligier JS P2 n°52 – Rick Ware Racing di Cody Ware – Gustas Grinbergas intasca la categoria LM P2 Am, nonostante un passaggio sull'erba e una penalità per sorpasso non autorizzato in regime di safety car.

Nella LM P3, Graff Racing si impone con la Norma M30 n°9 di David Droux – Eric Trouillet – Sébastian Page, con un netto vantaggio di oltre un minuto sulla Norma M30 n. 3 – Nielsen Racing di Garett Grist – Rob Hodes – Charles Crews. Completa il podio la Ligier JS P3 n°13 – Inter Europol Compétition di Nigel Moore e Martin Hippe.

I Ferrari La 488 GT3 ha logicamente dominato la gara dopo aver lasciato il segno nelle prime sessioni, ma alla fine la vittoria è andata a buon fine la Lamborghini Huracan GT3 Evo n°88 – JLOC di Takashi Kogure – Yuya Motojima – Yusaku Shibata.

Quest’ultimo ha approfittato della penalità inflitta a fine gara alla Ferrari 488 GT3 – HubAuto Corsa n. 27 di Davide Rigon – Marcos Gomes – Liam Talbot, penalizzata con uno stop&go per velocità eccessiva in Full Course Yellow.

La Ferrari 488 GT3 – Spirit of Race n. 51 ha completato il podio di categoria.

 

 

Scopri il resoconto completo della 4 Ore di Sepang, nel numero 2255 di AUTOsettimanalmente, disponibile da mercoledì sera in versione digitale e dal 21 febbraio in edicola.

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