24 ore. Le Mans – Toyota ruota a ruota a mezzanotte, Porsche domina la GTE Pro

La 24 Ore di Le Mans è guidata dalla Toyota davanti a Glickenhaus a mezzanotte. Nella GTE Pro le Corvette sono state colpite da gravi problemi meccanici nonostante si comportassero bene.

pubblicato 12/06/2022 à 00:20

Medhi Casaurang

0 Visualizza commenti)

24 ore. Le Mans – Toyota ruota a ruota a mezzanotte, Porsche domina la GTE Pro

La Toyota GR010 guida la 24 Ore di Le Mans 2022. © DPPI

La 24 Ore di Le Mans 2022 partito a grande velocità Senza la minima neutralizzazione in Full Course Yellow o Safety-Car dopo otto ore di fatica, il doppio giro della Sarthe è iniziato sulla base di un nuovo record di distanza. Quello attuale risale al 2010, quando Mike Rockenfeller, Timo Bernhard e Romain Dumas hanno completato 397 giri con la loro Audi R15 TDI Plus. A mezzanotte, il Toyota Gazoo Racing domina i dibattiti nella classifica generale. La numero 7 e la numero 8 si sono scambiate più volte il comando della corsa e il distacco tra le due Hypercar ibride è stato misurato in una manciata di secondi.

La squadra Cameron Glickenhaus ha subito una battuta d'arresto sulla n. 708, quella che era meglio piazzata fino a quando Olivier Pla è uscito di pista al Tertre Rouge e ha subito una foratura (15°). Franck Mailleux-Richard Westbrook e Ryan Briscoe sono terzi, a 2 giri dalle Toyota.

Per Alpine, ogni speranza di prestazione è andata sprecata dopo aver perso otto giri per riparazioni legate alla frizione e poi a una bobina.

Nella LM P2, l'inglese Jota scalpita con oltre un minuto di margine sull'Oreca 07 del team italiano Prema. Sebastien Ogier (Richard Mille Racing) si classifica 12°; Sebastian Bourdais (Vector Sport) è 24esimo dopo essere uscito di pista e aver avuto un problema meccanico.

La GTE Pro era piena di colpi di scena. Porsche ha preso il comando con la Corvette n. 92 a seguito di una foratura e di una sospensione danneggiata per la Corvette n. 63, che sembrava inespugnabile fino alle 22:64. La Corvette numero 911 ha cambiato le pastiglie dei freni e prova a riconquistare un podio occupato dalle due 488 RSR ufficiali e dalla Ferrari 51 GTE Evo dei vincitori uscenti Pier Guidi-Calado accompagnati da Serra (n. XNUMX).

Nella GTE Am, infine, la Porsche 911 RSR di Julien Andlauer-Cooper MacNeil-Thomas Merrill ha un vantaggio sufficiente per controllare il ritmo nei confronti della Porsche #77 e delAston Martin n ° 33.

LEGGI ANCHE > 24 ore. Le Mans – Lietz (Porsche) fa il punto sulla GTE Pro: “Corse allo stato puro”

Medhi Casaurang

Appassionato di storia del motorsport in tutte le discipline, ho imparato a leggere grazie ad AUTOhebdo. Almeno questo è quello che dicono a tutti i miei genitori quando vedono il mio nome all'interno!

0 Visualizza commenti)